Originariamente inviato da
audiodan
E' evidente che le differenze soniche tra i player dipendano dalla successiva amplificazione dei pregi e dei difetti del sistema nei quali svolgono il loro compito. E' anche evidente che solo confronti stringenti, in condizioni controllate, sono in grado di evidenziare differenze. Il motivo del mio test è nato da una rispondenza "esagerata" da parte dei fruitori di WTF che mi ha spinto ad un confronto, un po' per la curiosità generata da un fenomeno virale così veloce nell'espandersi, per di più contrastato da pochissime voci di dissenso o quantomeno di "non superiorità", e un po' per il dubbio che qualcuno fosse riuscito ad ottenere risultati di grande rilievo con un sistema semplificato al massimo. Quello che ho ascoltato nel mio sistema è stato il suono di un player gentile, piacevole, con un equilibrio tonale spostato in basso e con un discreto roll-off sulla gamma acuta, non accentuato ma chiaramente riscontrabile proprio per una carenza di microinformazioni ambientali e per una rifinitura timbrica non ottimale. Però.........il suono che deriva dall'uso di questo sistema paga pegno contro il mio sistema super-ottimizzato e tarato sui miei gusti e sulla mia capacità percettiva, perchè se ascoltato da solo sorprende per la sua eccellente qualità generale, o per meglio dire lo fa nell'immediato perchè poi, con un ascolto più vario e prolungato, a casa mia il pegno di questa lieve ruffianeria si paga comunque. Ruggero usa un sistema totalmente differente, in un altro ambiente, con altre elettroniche e con una percezione sensoriale abbastanza differente dalla mia, tanto da trovarci raramente d'accordo sulle scelte di ciascuno ( o meglio lui non è d'accordo con le mie scelte di DSD forever
), eppure in questo caso l'effetto è stato abbastanza palese per entrambi, anche se in misura diversa visto che io non lo ritengo così disastroso questo povero WTFplay.
Ciò che viene da pensare, non avendo ascoltato nessuno dei sistemi dei sostenitori del suddetto ma avendo ascoltato qualche migliaio di impianti differenti nella mia oramai lunga esistenza, è che le sue caratteristiche soniche vanno a integrare e correggere proprio quel suono "moderno" e "spietato" che sembra contraddistinguere gli apparecchi più recenti e che a me, francamente, fa un po' senso. Due errori non fanno ne' faranno mai una cosa giusta, ma se questo aiuta ad ascoltare con maggior piacere ben venga Wtfplay, con il suo minimalismo e la sua facilità d'uso. Ribadisco che per quanto mi riguarda è ben lontano dall'assoluto raggiungibile però è probabilmente il miglior sistema con rapporto semplicità/qualità che ho ascoltato. Basterà solo non farlo passare come l'apparizione della Madonna di Lourdes e siamo tuti d'accordo.............