NAA il mio !!!

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  1. #101
    tebibyte
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    Giovanni, i commenti che si trovano in rete vanno filtrati con grande attenzione perchè quello di cui si parla in queste pagine è semplicemente arabo per la maggior parte delle persone. Questo è l'unico luogo, a mia conoscenza, dove si sia affrontato il discorso della riproduzione di un file digitale nella sua interezza, comprendendo anche il punto di vista autocostruttivo laddove il mercato non offriva il necessario per testare le soluzioni che si volevano sperimentare e, fin'ora, non mi sembra che abbiamo sbagliato molto nell'indicare la direzione da prendere per ottenere una riproduzione musicale di altissimo livello.
    Tornando agli aggeggi indicati fra una decina di giorni penso che potrò mettere le mie manacce su un esemplare del Regen di John Swenson, scoprendo nel contempo se il coso abbia o meno un qualsivoglia impatto sonico e, nel contempo, se il buon John sia solo un magnifico predicatore teorico oppure anche un gran progettista!
    Come al solito la santommasaggine è l'unica vera dote del perfetto cMPquadrista!!!
    E a questo proposito vi riferisco una cosa che confermerà quale sia la mia dote principale, già ben chiara nell'immaginario di più d'uno: la guastità mentale totale ed assoluta.
    Questa volta la prova non è stata, però, pervicacemente ricercata bensì necessaria.
    Parliamo dei TPlink e delle loro alimentazioni lineari.
    Ad un certo punto, corrispondente all'aumento della temperatura media della sala d'ascolto, ho iniziato a soffrire di drop-out saltuari che divenivano sempre più evidenti durante il prolungarsi dell'ascolto. Revisione completa e analisi di tutto il sistema e scoperta di dropout del segnale Ethernet.
    Ve la faccio breve: rispolvero i sempiterni Peaktech e li uso per alimentare ( a 9V, ricordatelo) i due TPlink: dropout spariti ma anche magia del suono sparita o quasi.
    I due alimentatori con i 3080 erano stati confezionati dal sottoscritto senza alcun dissipatore, fidando in uno scarso assorbimento di corrente da parte dei due aggeggi: errore!
    Gli aggeggi consumano a riposo 170 mA e 360mA in trasmissione. Oltre a questo il regolatore diventava bollente ed è bastato aggiungere due piccoli dissipatori per risolvere il problema.
    Morale della favola
    - L'alimentazione lineare sul TPlink è semplicemente fondamentale (come su qualsiasi device si inserisca in sistema digitale di riproduzione del suono!!!)
    - non basta dire alimentatore lineare: NON SONO TUTTI UGUALI. Peraltro credo che con due Belleson suonerebbe ancora meglio il tutto....chissà che in futuro non mi venga la scimmia........

  2. #102
    kibibyte L'avatar di pocarrie
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    Originariamente inviato da audiodan
    I due alimentatori con i 3080 erano stati confezionati dal sottoscritto senza alcun dissipatore, fidando in uno scarso assorbimento di corrente da parte dei due aggeggi: errore!
    Gli aggeggi consumano a riposo 170 mA e 360mA in trasmissione. Oltre a questo il regolatore diventava bollente ed è bastato aggiungere due piccoli dissipatori per risolvere il problema.
    Morale della favola
    - L'alimentazione lineare sul TPlink è semplicemente fondamentale (come su qualsiasi device si inserisca in sistema digitale di riproduzione del suono!!!)
    - non basta dire alimentatore lineare: NON SONO TUTTI UGUALI. Peraltro credo che con due Belleson suonerebbe ancora meglio il tutto....chissà che in futuro non mi venga la scimmia........
    Dan, una domanda terra-terra da ignorante di elettronica: mi avanza un Teradak 9V/1A, va bene o l'amperaggio superiore può danneggiare i TPLink?

  3. #103
    tebibyte
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    Basterebbe anche per entrambi ma..........uno solo non è sufficiente!
    Ne servono due che utilizzino almeno un secondario di trasformatore diverso per ciascuno, altrimenti addio isolamento galvanico e, di conseguenza: che ce ne facciamo dei TPlink?
    Nel tuo caso, almeno fino a raccattare un altro alimentatore decente, metteri lo switching lato PCserver e il lineare lato NAA ma sono certo che questa configurazione sia ben lontana da quella ottimale.......

  4. #104
    gibibyte L'avatar di krellz
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    Originariamente inviato da audiodan
    - L'alimentazione lineare sul TPlink è semplicemente fondamentale (come su qualsiasi device si inserisca in sistema digitale di riproduzione del suono!!!)
    - non basta dire alimentatore lineare: NON SONO TUTTI UGUALI. Peraltro credo che con due Belleson suonerebbe ancora meglio il tutto....chissà che in futuro non mi venga la scimmia........
    ma su di noi la scimmia è attiva di default !!!
    .....che dobbiamo fare....... ?!

    due bei power supply lineari con sti benedetti belleson ? (non so neanche cosa siano...)
    oppure i Peaktech ? (ma è un ripiego ?)

    help...

  5. #105
    tebibyte
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    Devi leggerti bene questi due thread, da cui derivare un circuito è una stupidaggine ( lo feci io a suo tempo, io che non avevo mai tenuto un saldatore in mano)

    http://www.nexthardware.com/forum/cm...ima-parte.html

    e qui

    http://www.nexthardware.com/forum/cm...nda-parte.html

    e poi via sul sito di Belleson qui

    Superpower Super Regulator by Belleson

    Letture attente, mi raccomando.......

  6. #106
    Moderatore L'avatar di bibo01
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    Originariamente inviato da audiodan
    Giovanni, i commenti che si trovano in rete vanno filtrati con grande attenzione perchè quello di cui si parla in queste pagine è semplicemente arabo per la maggior parte delle persone. Questo è l'unico luogo, a mia conoscenza, dove si sia affrontato il discorso della riproduzione di un file digitale nella sua interezza, comprendendo anche il punto di vista autocostruttivo laddove il mercato non offriva il necessario per testare le soluzioni che si volevano sperimentare e, fin'ora, non mi sembra che abbiamo sbagliato molto nell'indicare la direzione da prendere per ottenere una riproduzione musicale di altissimo livello.
    Tornando agli aggeggi indicati fra una decina di giorni penso che potrò mettere le mie manacce su un esemplare del Regen di John Swenson, scoprendo nel contempo se il coso abbia o meno un qualsivoglia impatto sonico e, nel contempo, se il buon John sia solo un magnifico predicatore teorico oppure anche un gran progettista!
    Come al solito la santommasaggine è l'unica vera dote del perfetto cMPquadrista!!!
    E a questo proposito vi riferisco una cosa che confermerà quale sia la mia dote principale, già ben chiara nell'immaginario di più d'uno: la guastità mentale totale ed assoluta.
    Questa volta la prova non è stata, però, pervicacemente ricercata bensì necessaria.
    Parliamo dei TPlink e delle loro alimentazioni lineari.
    Ad un certo punto, corrispondente all'aumento della temperatura media della sala d'ascolto, ho iniziato a soffrire di drop-out saltuari che divenivano sempre più evidenti durante il prolungarsi dell'ascolto. Revisione completa e analisi di tutto il sistema e scoperta di dropout del segnale Ethernet.
    Ve la faccio breve: rispolvero i sempiterni Peaktech e li uso per alimentare ( a 9V, ricordatelo) i due TPlink: dropout spariti ma anche magia del suono sparita o quasi.
    I due alimentatori con i 3080 erano stati confezionati dal sottoscritto senza alcun dissipatore, fidando in uno scarso assorbimento di corrente da parte dei due aggeggi: errore!
    Gli aggeggi consumano a riposo 170 mA e 360mA in trasmissione. Oltre a questo il regolatore diventava bollente ed è bastato aggiungere due piccoli dissipatori per risolvere il problema.
    Morale della favola
    - L'alimentazione lineare sul TPlink è semplicemente fondamentale (come su qualsiasi device si inserisca in sistema digitale di riproduzione del suono!!!)
    - non basta dire alimentatore lineare: NON SONO TUTTI UGUALI. Peraltro credo che con due Belleson suonerebbe ancora meglio il tutto....chissà che in futuro non mi venga la scimmia........
    Il Regen ha preparato una versione 2 del loro modello. Mandano una schedina upgradata (senza involucro) agli acquirenti iniziali.
    Audiodan aggiorna!

  7. #107
    kibibyte L'avatar di giordy60
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    Originariamente inviato da audiodan
    Ve la faccio breve: rispolvero i sempiterni Peaktech e li uso per alimentare ( a 9V, ricordatelo) i due TPlink: dropout spariti ma anche magia del suono sparita o quasi.
    Daniele, due parole in più su questa frase
    denkiù
    il sistema audio
    Server HDPlex (i7-6700-WS2016) HQPlayer in Ramdisk + HQPDcontrol> Macmini (roon core + Tidal e qobuz ) ma anche hqplayer client con qobuz installato su portatile> HDPlex NAA (celeron G1840T-WS2016) NAD in Ramdisk, ma anche miniPC fitlet con immagine x86 per NAA > switch rete tp-link, Denafrips Ares2, SPLvolume2, monitor klein+hummel o410+sub Neumann KHo810

  8. #108
    tebibyte
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    Ho paura che due parole non bastino per cercare di spiegare ciò che avviene.
    Cercando di scarnificare al massimo le sensazioni la cosa si potrebbe definire come "qualità del silenzio".
    La differenza sostanziale che colpisce nell'ascolto comparato è che, con il cambio di alimentatori in questo caso, la musica sembra nascere da un maggiore silenzio di fondo, fenomeno che qualcuno può anche chiamare, non scorrettamente a mio avviso, riduzione del rumore. Questo miglioramento del silenzio permette di far emergere una serie di microinformazioni che sono quelle che carattarizzano maggiormente non solo i timbri ma anche la disposizione spaziale dei suoni. Insomma da un maggiore silenzio nasce una maggiore rifinitura, che contribuisce grandemente a rendere il suono più realistico. Ovviamente devo ripetere ancora una volta che la portata di questi fenomeni è assai modesta, in assoluto, ma in situazioni ambientali e di setup particolarmente a punto diventa una variazione assai rilevante, almeno a mio parere.
    Tutto qui? No, purtroppo non è così semplice perchè fin dai tempi del cMP2, in quella che chiamai all'epoca Roulette Russa, fu evidente che interventi massivi sui sistemi operativi del pc (allora era XP Pro) provocavano delle marcatissime differenze soniche che andavano, guardacaso, proprio nella direzione del silenzio di fondo. Alcuni inmates russi partirono con una serie di pesantissime modifiche del sistema operativo, principalmente volte a ridurre all'osso i servizi attivi e i processi, con snellimenti che sono arrivati a confezionare versioni di XP da poche decine MB. All'epoca mi cimentai anch'io in questa avventura (totalmente folle, obiettivamente) per fermarmi davanti all'evidenza che oltre un certo punto il suono diventava così rarefatto e "pulito" da diventare un qualcosa di spaziale.
    Se nello spazio si potessero sentire i suoni sono sicuro che si ascolterebbero così.
    Peccato che tutto questo avveniva al prezzo di uno sbilanciamento tonale assai pesante, con una riduzione di peso di tutta la parte mediobassa dello spettro riprodotto così accentuata da rendere si la musica eterea ma anche del tutto priva di peso. Per fortuna l'abitudine mai perduta di ripetere sempre prove comparative con gli step precedenti fece si che il difetto si rendesse evidentissimo perchè, vi assicuro, era tale il fascino di questi suoni che all'ascolto si veniva rapiti da questa strana proposizione. Questo per dire che non sempre l'estremizzazione porta ad un risultato migliore salvo che in un caso: l'uso di alimentatori lineari e di qualità. In questo campo devo riconoscere che mai denaro fu speso meglio, ogni step volto al miglioramento dell'alimentazione è stato seguito da un ascolto migliore e anche i TPlink non sfuggono a questa regola. Ma sempre e comunque vale il detto "Provare e riprovare", non dimentichiamoci che siamo in un campo di frontiera, con pochi punti fissi e con una miriade di variabili che possono far variare il risiultato finale da quello atteso. Forse l'unico vero punto fisso è proprio l'alimentazione lineare di qualità, con questa direi che non si sbaglia.

  9. #109
    kibibyte L'avatar di giordy60
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    grazie Daniele
    il sistema audio
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  10. #110
    pebibyte L'avatar di marcoc1712
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    Originariamente inviato da audiodan
    Forse l'unico vero punto fisso è proprio l'alimentazione lineare di qualità, con questa direi che non si sbaglia.
    Credo che un punto fisso importante sia l'alimentazione di qualità, di cui l'adozione di alimentatori lineari di qualità è una parte ma non esaurisce l'argomento.

    Altrettanto - se non più- importante è la separazione della linea (o linee) pulita(e) da quella sporca, di quella dedicata al digitale da quella analogica e di quella dei finali (non isolata e filtrata) dal resto, che può e deve a mio avviso prevedere isolatori e filtri, questi ultimi con estrema moderazione.

    Congiuntamente all'adozione di cavi e distributori (ciabatte) di portata generosa, realizzati con le dovute accortezze di schermatura e geometria, queste attenzioni offrono miglioramenti importanti e soprattutto proprio in quelle aree dello spettro sonoro ove gli altri interventi - se va bene - non operano: la presenza e naturalezza del suono, grazie al miglioramento del dettaglio e della separazione alle frequenze medio basse.

    Altri interventi in grado di apportare benefici in questo senso sono - nell'ordine - la correzione acustica ambientale PASSIVA ben realizzata e la lotta senza quartiere alle vibrazioni, preferibilmente tramite assorbimento (gommini e altro) e NON irradiazione ed isolamento (punte).

    Altri interventi, specie in ambito digitale, normalmente producono dettaglio e brillantezza a scapito della presenza e del corpo.

    Detto questo e sempre a mio avviso, posto un limite di budget assoluto 'x' è bene spenderlo concentrandosi PRIMA sull'isolamento della linea sporca da quella pulita direttamente al contatore (o almeno alla scatola di derivazione principale), concentrandosi quindi su questa:

    a. separare fisicamente le mandate per i finali, la componente digitate ed analogica dell'impianto.

    b. isolare ogni componente digitale sulla mandata digitale dagli altri (mediante isolatore, ove non previsto nell'alimentatore stesso), iniziando dal DAC.

    c. Realizzare cavi e distributori (ciabatte) con materiale di portata generosa e con le opportune geometrie, ponendo estrema attenzione a collegamenti e connessioni.

    d. Minimizzare le interazioni tra il diverso cablaggio (di alimentazione, di potenza, di segnale analogico e digitale) evitando corse parallele ravvicinate (< 10 cm), realizzando lo stretto numero indispensabile di 'incroci' (mai più di uno per coppia di cavi) e sempre a 90°, evitando o minimizzando la formazione di 'spire'.

    Queste semplici attenzioni a mio avviso portano risultati certamente più significativi della sostituzione di un alimentatore con uno lineare sulla linea sporca, ovviamente a condizione di avere già separato le linee.

    Questo genere di interventi non fa gridare al miracolo ogni 2 gg, come può soggettivamente avvenire sostituendo od inserendo compulsivamente componenti, ma sono convintissimo che sulla lunga distanza premi, esattamente come in giardino premia la pazienza e l'attenzione piuttosto che la smania del cambiamento stagionale.

    Se poi uno ha il cielo come limite al budget, può tranquillamente alimentare in lineare anche il rasoio, probabilmente un qualche effetto lo otterrà, ma sono pronto a scommettere che in una configurazione come quella illustrata si riveli di qualche ordine di grandezza inferiore, lo steso dicasi per l'alimentatore del server.
    Ciao, Marco.

    "Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
    — E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
    ________________________________________________________________________________
    Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
    Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
    Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE

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