Generalmente quando ordino da Diyinhk i pacchi da me nel profondo sud arrivono dopo 20 gg ...mentre ricordo una spedizione raccomandata stessa regione distanza 250 km in pratica il giorno dopo doveva essere consegnata ...invece passo il natale a Rimini il capodanno a Milano solo per la befana fu consegnato a Crotone ...
Ultima modifica di SM63 : 29-04-2015 a 21:35
OT finito, please.
Continuando il discorso iniziato un po di tempo fa sulle tecniche NOS, stavolta estendo anche in ambito DSD.
Questo sotto è uno schema a blocchi di un classico chip dac della Burr Brown (ora della Texas I.) molto utilizzato anche in campo hiend.
I singoli blocchi rappresentano parti di circuito che svolgono funzioni diverse. Il primo da sx, cerchiato in giallo, serve a ricevere i segnali digitali provenienti dalla
meccanica cd o dalla interfaccia USB , in formato I2S, e li decodifica per poter essere utilizzati dalle restanti parti che formano il chip. Le frecce nere indicano la direzione del flusso di dati che, in questo caso, viaggiano verso la parte di circuito cerchiata in rosso, ovvero il filtro con oversampling 8x.
Domandina spontanea e legittima: ma non abbiamo già fatto l'oversampling prima, con il nostro beneamato player audio?? mettendo il filtro tale piuttosto che tal'altro? rompendoci la testa con alimentazioni megagalattiche? complicazioni hardware e software stile Babele? e poi????
tutto sto ben di Dio finisce in un filtro digitale 8x da 2 dollari e pieno di jitter!
Vabbè... le solite contraddizioni audiofile... tralasciamo quest'aspetto che è meglio.
Bene, a questo punto il nostro segnale digitale è stato rimaneggiato dal "frullatore" 8x del chip dac e viene inviato al modulatore (in verde) ed infine al curret segment DAC, il penultimo passo prima della conversione I/V e del buffer. Alla faccia della semplicità! (ah, dimenticavo... poi ci mancano i filtri d'uscita, con altri due o tre operazionali!)
Questo, come detto, è un classico schema di DAC usato nel 99% degli apparecchi odierni. Altre case produttrici hanno approcci lievemente differenti, ma la sostanza resta quella (forse Sabre un po si distingue).
Fino ad ora ci siamo riferiti al solo, cosiddetto PCM.
Il prossimo schema è quello dell'AK4397, un chip dac della Asahi Kasei, che oltre al PCM tratta anche il DSD.
Come è facile notare i blocchi del PCM sono analoghi a quelli del BB. Cosa cambia? Che il chippetto ha in più gli ingressi DSD.
Anche in questo caso il flusso entra prima in una interfaccia (in giallo), finisce nel solito modulatore (rosso) ed infine nel SCF (in blu). Ma il dsd non era un segnale già bello che pronto all'ascolto? Non sembra... ma magari mi sfugge qualcosa.
Terzo e penultimo schema, quello del WM8741 della Wolfson.
Anche in questo caso abbiamo il solito filtro digitale, il modulatore ed il dac (rispettivamente in rosso, verde e blu). Ma notiamo una cosa interessante, il flusso dsd in ingresso può seguire due trade diverse: la prima è quella solita per questo genere di dispositivo, cioè il dsd viene trasformato in PCM (giallo) e finisce nel solito macinino; l'altra invece è una strada diretta verso i dac di uscita! (tralascio il mux, che di fatto non agisce sul segnale)
A questo punto mi domando: questa strada è decisamente più insolita o diciamo anche, più interessante, per chi ha sudato le 7 camicie per tirare fuori un dsd decente dal pc?
Chiudo quì che son stato già troppo lungo...
... dai una occhiata al AK4490
http://www.akm.com/akm/en/product/da...artno=AK4490EQ
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
..sempre in tema di AK4490...qualche commento su questa?
768kHz/32Bit AK4490EQ DAC, I2S/DSD input - DIYINHK
Paolo
è quella che ho preso io, insieme alla loro interfaccia USB/I2S (versione Xmos con isolamento galvanico, per molti versi simile a quella di JLsounds... ovviamente si può usare anche quella).
Con pochi accorgimenti (buone alimentazioni - ottime le schedine fornite dallo stesso diyinhk - un OpAmp migliore del 5532 solitamente fornito di serie ed una buona R da 100 Ohm o giù di lì in serie alle uscite) suona veramente alla grande.
Il supporto DSD però non c'è: così com'è la scheda configura il chip in modalità hardware -fissa- e supporta solo PCM. Per avere il DSD (e/o poter cambiare facilmente tra i diversi filtri digitali, utilizzare il volume digitale, ecc) si dovrebbe aggiungere un microcontroller esterno (e.g. un arduino, o almeno una PIC) e modificare la scheda di conseguenza per poter configurare il DAC in modalità "software". Inoltre si dovrebbe aggiungere anche un circuito di "mute" esterno, in quanto nella commutazione tra PCM e DSD e viceversa si produce un bel "bump".
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Grazie Paolo...sempre illuminante!
Paolo
Ammiro tantisimo la competenza e la capacità manuale che dimostrate, ma vi chiedo pietà... ad una capra handicappata come me, da dove conviene iniziare con l'obiettivo di ottenere un buon DAC NOS da sperimentare in alternativa al mio DAC 1-20?
Se esiste qualcosa cui fare riferimento vi ringrazio molto. (Roger mi aveva mandato un messaggio, ma l'ho colpevlmente cancellato per fare spazio, mannaggia...).
Ciao, Marco.
"Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
— E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
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Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE
Riscrivimi, non ricordo esattamente cosa volevi...
Novità per i NOS, DIYINHK noto sito di vendita online di varie schede DAC premontate (ma anche altro...) ha aggiornato la sua proposta commerciale con
ben tre modelli di DAC NOS ladder con rispettivamente l'AD1856, il PCM1702 ed il PCM1704. Le proposte sono tecnicamente interessanti ed il prezzo è
decisamente invitante (si parla dello stesso ordine di grandezza di spesa che molti reputano congruo anche per una sola coppia di connettori RCA di plastichetta...)
Mi sento quindi di consigliarli senza particolari riserve.
Il primo è un 16 bit "serio", nel senso che appartiene alla schiera dei ladder di qualità della Analog Devices, prestazioni vicine al limite teorico dei 16 bit,
rete tarata al laser, etc. E uno dei pochi ladder che risulta in produzione (insieme all' AD1851, altro 16 bit di qualità usato ad esempio nel: design | Halide Design )
ed è utilizzato in campo audio pro.
Il PCM1702, un 20 bit di casa Burr Brown (ora Texas) è un altro oggettino molto sfizioso, usato in passato in tante macchine top di gamma, prima dell'uscita del 1704, il fratello a 24 bit.
Entrambe le soluzioni credo siano vicine a quanto di meglio ancora oggi si possa ascoltare se implementate con le tecniche NOS+filtraggio esterno. C'è anche chi li ascolta
rigorosamente in bitperfect e vive non felice ma strafelice (e non li biasimo).
Comunque, per chi era curioso di provare un NOS per iniziare (ma con questi kit c'è anche molto di più, l'assicuro) senza doversi per forza imbarcare in non facili
montaggi di numerosi componenti su PCB, o peggio su millefori da prototipo, ecco il link: Audio Kits - DIYINHK
PS: il kit con i PCM1704 non ha gli stessi compresi nel pacchetto, quindi vanno comprati a parte... e son dolori, viste le quotazioni raggiunte,
chi li ha però non si è mai lamentato del loro prezzo....
Ultima modifica di rogers : 29-06-2015 a 19:20
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