Buongiorno a tutti,
mi sono letto e riletto il thread e mi sono deciso a buttarmi sul diabolidak (dopo averlo provato in configurazione ali da USB)
mi accingo a ordinare i componenti per realizzare i 4 alimentatori basati su LT3080 necessari:
ali1. Alimentatore da 5,2V per alimentare sezione USB del bulgaro
ali2. Alimentatore per 4,2V alimentare la sezione del bulgaro dell’ak4396
ali3. Alimentatore da 5,2V per alimentare la sezione reclock del bulgaro ( R di uscita dell'ali3 di circa 150ohm 2-3W come suggerito da Ruggero)
ali4. Alimentatore da 24V per alimentare lo stadio R1 ( R di uscita dell'alimentatore dedicato all'R1 di circa 470ohm 2-3W come suggerito da Ruggero)
come condensatori di livellamento, mi sembra di capire che almeno per per gli alimentatori 3 e 4 i Mundorf Ag+ da 4700uF sono indispensabili.
In un altro alimentatore realizzato da un amico ho visto che, come suggerito anche da Audiodan i Silmic II da 1000 uF (16V) messi in parallelo hanno prestazioni comunque di tutto rispetto.
Per quel che riguarda gli alimentatori1 e 2 (usb e ak4396), quali condensatori di livellamento mi consigliate?
il dubbio atroce e' sui condensatori di uscita: pensate che un buon silmic II da 1000uF possa andare bene per tutti e quattro gli ampli o si puo' risparmiare qualche cosa? e' meglio scendere a valori tipo 470uF per il condensatore elettrolitico di uscita? (e' in parallelo a quello plastico da 2 - 2.2 uF)
per i condensatori a film plastico pensavo a dei Panasonic in propilene, avete altri da consigliarne?)
Ancora una cosa: la R di uscita, serve solo per fargli vedere un carico all'ampli, giusto? quindi non deve essere nulla di pregiato perche' non e' in serie al segnale. E' corretto?
grazie a tutti
Luca
Ultima modifica di lucadita : 18-10-2014 a 21:21
Ciao Luca, benvenuto anche tu nel club degli impallinati!
Cerchiamo di andare con ordine, come al solito, ripassando per prima cosa le tensioni degli alimentatori, che per il Diabolidak sono quattro
- alimentatore per parte USB del ricevitore I2SoverUSB andrà a 4,2V
- alim. per il dac (che alimenta anche la parte a valle dell'isolamento galvanico) sarà a 5,2V
- alim. per la scheda di reclocking sarà tarata a 4,8-5V
- alim. per R1 sarà a 24V
Di questi 4 alimentatori il più critico è quello della scheda di reclocking, che ha un impatto veramente importante sulla qualità del suono, ma in realtà la catena vale per il suo anello più debole e allora, mi/ti/vi domando: ha senso imbarcarsi in un progetto indubbiamente impegnativo come il Diabolidak e pensare di risparmiare qualche decina di euro, lasciando aperte "falle"? A mio parere no, il 6800uF 80 V viene circa 25€, forse si trova a meno, ma il suo impatto va ben al di là del costo. Volendo non impegnare una cifra così elevata un'alternativa potrebbero essere i SilmicII che però nel confronto diretto hanno preso bastonate (come condensatori di livellamento, si badi bene!) oppure i Panasonic FC, ma francamente andrei direttmente sul Mundorf e non ci penserei più.
Il condensatore elettrolitico in uscita non deve avere una capacità superiore ad 1/10 di quello di livellamento, per non correre il rischio di danneggiamenti al regolatore di tensione allo spegnimento. Qui il Silmic II trova il suo posto e 470 uF è un giusto valore. Una piccola nota circa i voltaggi dei condensatori è necessaria. Nel Diabolidak lavoriamo con voltaggi assai bassi e correnti ancora più risibili per cui il desiderio di mantenere costi e dimensioni limitati potrebbe far desiderare di optare per condensatori a basso voltaggio, visto che su un ali che lavora a 5V un condensatore da 16V è ampiamente nelle specifiche. Ebbene è un errore, perchè il voltaggio dell'elettrolitico (ma anche di quelli a film plastico) è direttamente proporzionale alla solidità della costruzione, e perciò al peso e alle dimensioni. Semplificando si può dire che un condensatore suona tanto bene quanto pesa! Perciò nella scelta andate sul voltaggio maggiore che lo spazio disponibile vi permette di montare, per esempio tornando agli Mlytic Ag+ sarebbe meglio il 4700 uF100V rispetto al 6800uF 80V, ma il primo è quasi il doppio più grande del secondo! Comunque melius abundare quam deficere....
La resistenza di carico, fondamentale per poter regolare la tensione d'uscita del 3080, deve essere robusta e precisa ma non ha un grande impatto sul suono, nonostante che il problema dell'impatto sonico dei componenti in parallelo sia un altro lungo discorso.......
Grazie del benvenuto nel club Daniele, e grazie anche a te, Ruggero, Bigtube, UnixMan (per citare solo i primi che mi vengono in mente) per lo sforzo e la passione che mettete nel condividire le vostre esperienze.
ti ringrazio per la precisazione. sto leggendomi comunque i datasheet bulgari onde evitare altre cantonate...
ok! capito il messaggio e ne faccio tesoro. La mia, piu' che un tentativo di risparmiare pochi euro era un tentativo di capire dove le alimentazioni sono critiche.
grazie mille! questi sono i "ragionamenti"/nozioni che mi mancano per poter ragionare e non sragionare!
nuovamente grazie per il prezioso consiglio.
ok! quindi vado di 4700uF 100V per tutti e 4
grazie mille per la precisazione!
discorso che sarebbe molto molto interessante approfondire. :-)
Ultima modifica di lucadita : 19-10-2014 a 09:54
a destra potete vedere la differenza di dimensione tra il 6800uF da 80V (sopra) e il 4700 uF 100V (sotto).
Intanto vi preannuncio che sto facendo un interessante (ma caro!) esperimento sugli alimentatori che mi sembra di notevole interesse e molto promettente. Ora, oltre all'orecchio, mi serve qualche rilevazione strumentale e perciò se il buon Roger si carica l'oscilloscopio...... ma chissà perchè credo che la montagna debba andare da Maometto.......
PS: chi ha quello che in Sardegna si definisce "s'ogu puntu" (occhio acuto) può vedere una cosina che può far iniziare a intuire a quale lavoro mi riferisca..........
Siamo la Settimana Enigmistica Diabolica
Trombe del paradiso ;2 provenienti dall'inferno
In fondo sempre di yin e yang si tratta!
gulp! cosa e' successo al bulgaro? che e' quella schedina con quei due condensatori gialli?
Pazienza.........ci vuole pazienza............calma........ e gesso............
Il vostro scriba lavora...........e quella foto è già superata, vecchia, obsoleta.............
Sottoscrivo pressochè in toto quanto affermato da Danny . Tuttavia vorrei far presente che una ottima soluzione alternativa ai Mundorf( che sono eccellenti ) meno costosa ma
certamente non di ripiego sono i Nichicon Fine Gold . Hanno tecnicamente e alla prassi d'ascolto le carte in regola . Poi ognuno faccia le sue scelte.
io sono una zappa con l'enigmistica... quindi bando alle ciance: o voi "lampioni" :-) illuminate anche noi poveri reietti che vivono nell'ombra...
i miei limitati occhi vedono l'R1 con i nuovi condensatori super ultra esoterici, vedono il bulgaro sottosopra con una schedina a me ignota, vedono l'alimentatore dell'R1 fatto con il primo stadio AC-DC con LT3080 (credo) e poi lo stadio DC-DC con il Belleson.
vi prego non lasciatemi nell'oscurita', illuminatemi! fatemi andare a dormire tranquillo :-)
Ultima modifica di lucadita : 19-10-2014 a 22:21
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