Resoconto di una prova d'ascolto tra Diabolidak con stadi d'uscita uguali ma diversi!
Il mio Diabolidak infatti esce accoppiandosi ad un buffer attivo, ma a guadagno unitario, il B1 di Nelson Pass, che prevede resistenze e condensatori sulla linea, mentre il buon Fabio.64 ha preferito optare per un B1 di Salas, accoppiato in continua, che compende alimentatore shunt e nessun condensatore.
Ed ecco le prime sorprese: l'AKM spara un bel 2,5V di CC di offset sull'uscita.Questo fa un baffo al B1 di Pass, i condensatori bloccano agevolmente questa corrente, ma crea problemi al Salas che, infatti, finisce anche lui con un condensatore da 1 mF in serie e una resistenza in parallelo all'ingresso ( il valore di quest'ultima è attualmente di 100K ma finirà a 1M come sul Pass.
Risolto il problema si può iniziare a discettare dell'ascolto. Diciamo che, dal punto di vista sonico, il match finisce in un sostanziaòle pareggio, entrambe le soluzioni funzionano assai bene, decisamente meglio ( e vorrei pure vedere!) dello stadio d'uscita originale: stage, dinamica, rifinitura timbrica tutto diventa assai più realistico rispetto al bulgaro sic et simpliciter ma.......la scelta tra questi due buffer può essere fatta sulla scorta di molte considerazioni per cui vi illustro le mie:
B1 di Nelson Pass: è un circuito semplicissimo e geniale, non aumenta il guadagno ma permette di pilotare direttamente un finale, se questo ha una sensibilità tale da reggere il livello d'uscita dell'AKM che, soprattutto in conversione PCM>DSD128, è piuttosto bassetto. Il vantaggio grande, a mio avviso, di questa soluzione è la gestibilità del suono in base alla catena a valle, perchè giocando con le resistenze e i condensatori si può operare un fine tuning veramente efficace, ovviamente avendo almeno una vaga idea di quello che si fa. L'offerta di componentistica, infatti, è assai ampia e questo è un circuito strabiliantemente efficace e trasparente per ascoltare davvero cosa può operare sul suono una resistenza e /o un condensatore. La cosa può essere interessantissima per me ma può non fregare niente agli altri, per cui le valutazioni varieranno da caso a caso. Un altro problema del B1 di Pass è che necessita di una alimentazione da pochi milliampere ma di qualità assoluta. Io ho risolto il problema con un alimentatore basato su LT3080, mentre altri due analoghi sono messi a dare la pappa al piccolo bulgaro. Risultato garantito, un suono sontuoso, con margini di miglioramento ancora da esplorare in base alla componentistica utilizzata. sono come al solito a disposizione per ogni chiarimento sui particolari delle modifiche da me apportate al circuito e sulla componentistica selezionata.
B1 di Salas è una macchina più complessa e un po' più rognosa da costruire, nonostante i kit disponibili, per cui richiede un po' di conoscenze tecniche, seppure non di livello mostruoso. La scheda dello stampato è comprensiva di alimentazione, è il mitico shunt di Salas e perciò assai curata ma che scalda come una stufetta per cui necessita di dissipatori adeguati e/o di ventola se messa in un case sacrificato. Il progetto è sanissimo, si basa sugli stessi 2SK170BL JFET e pertanto l'impronta sonora è la stessa del progenitore, che qui rimane un po' più ingessata per una scarsa possibilità di giocare con la componentistica, anche se la modifica a noi necessaria per far suonare il piccolo bulgaro rimette in gioco un condensatore d'ingresso che quindi giocherà il suo ruolo sul risultato finale.
Ovviamente per coloro che volessero uscite bilanciate si tratta di solo di.......raddoppiare i circuiti, che andranno utilizzati ciscuno per una fase del segnale in uscita dal DAC. Fabio, non appena lo realizzerà, avrà cura di illustrarlo con dovizia di particolari e di dritte sui problemi eventuali.
Insomma questa è una soluzione di basso costo ( circa 90 € per il Salas e 30€ per la scheda e gran parte della componentistica del B1 di Pass, cui bisogna aggiungere il costo dell'alimentatore e del trafo (ma quest'ultimo è da conteggiare anche per il Salas) e ancora la componentistica di qualità migliore. Per questa, una valutazione mia con roba di qualità eccelsa porta via circa altri 350€). Resta da aggiungere per entrambi il case in cui mettere bulgaro, alimentazioni e buffer. Insomma suona da hiend ma è un po' molto lontano dalle cifre richieste per qualunque dac del piffero........
Ora un po' di immagini, tenendo conto che siamo a livello di prototipi, obviously....