Mi spiace per quello che e' successo, sono dei barboni vogliono prenderti soldi in tutti i modi
Mi spiace per quello che e' successo, sono dei barboni vogliono prenderti soldi in tutti i modi
"L'uomo si illude di essere il fautore della propria vita, ma esistono elementi superiori che guidano e controllano il destino di ognuno di noi. Chiamatele forze sovrannaturali oppure intervento divino, cio' che e' certo e' che le nostre azioni non sono il risultato del libero arbitrio... "
il gioco The Sims 3 e le sue DLC sono PEGI 12.
la registrazione ad un servizio, qualunque esso sia credo che andrebbe concessa solo a chi può eventualmente rispondere, in Italia, per capirci solo ai maggiorenni. Un genitore può creare un account e farlo utilizzare al figlio ma i dati restano i suoi. A mio avviso non dovrebberlo nemmeno scriverlo, io lo dò per scontato. Non esiste che un 12enne o più giovane si iscriva a nulla, non può fare ginnastica senza la firma di un genitore figuriamoci se può iscriversi online.. non esiste. Almeno.. sarò limitato ma io la penso così.
Secondo mè sarebbe anche una buona cosa sotto il punto di vista del "controllo del minore".
controllo..che brutta cosa ho detto, non mi piace questa parola ma obiettivamente viste le "tentazioni" ed i pericoli che la rete può nascondere, se fossi un genitore io un occhio per vedere con chi passa, magari anche 5-6 ore al giorno.. gliela darei.
Se ai minori fosse inibita l'iscrizione a chicchessia io genitore dormirei sonni più tranquilli, questo non vuole dire che ai minori deve essere bandito tutto, anzi, ci sediamo, ne parliamo e se lo ritengo opportuno lo iscrivo io di persona ma per qualsiasi cosa sono e resto io il "punto di riferimento".
a livello di servizio quelli di Origin fanno veramente schifo, ogni altro commento è superfluo
Il discorso è che non puoi "impedire" niente: La determinazione dell'età di una persona su internet dipende solo ed esclusivamente dalla sua dichiarazione. L'uso di un gioco o di un servizio che richiede un'età minima sono subordinati esclusivamente alla dichiarazione che la persona fà sulla propria età. Una gestione intelligente, invece, dell'iscrizione di un minorenne con la supervisione di un genitore permetterebbe invece di iscriverlo con i suoi veri dati e magari mandare dei report dell'attività al genitore che lo ha iscritto.
Sulla carta la gestione di origin non era sbagliata: Hanno richiesto la mail di un genitore per iscrivere il ragazzo e gli hanno creato un suo id. Questo poteva permettere al genitore di controllare l'attività e le interazioni del ragazzo senza impedirgli di utilizzare servizi che sono resi di fatto obbligatori.
Ad esempio: Mio cugino ha anche uno smartphone android. L'uso dello smarpthone richiede (di fatto) l'attivazione di un account gmail ma la registrazione di un account Google (non ho controllato ma di solito è così) richiede di avere almeno 13/16 anni. Quindi? Intesti l'account al padre (con tutte le rotture che ne conseguono in termini di gestione dei contatti collegati etc...) oppure te ne fotti e metti un'età a caso? Anche qui, una gestione intelligente dell'iscrizione del minore permetterebbe molte attività di controllo da parte dei genitori che invece risultano di fatto impossibili.
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Alla fine, dopo quasi due ore di chiamate, un'ora di permesso presa oggi per poter stare al telefono con il loro Game Advisor, un account "EA" perso (il mio... Registrato anni fà, ai tempi di BF2, di cui avevo fatto il reset della password solo pochi giorni fà ed ora completamente scomparso dai server di Origin/EA) siamo finalmente riusciti a resettare la situazione ed ad avere di nuovo il gioco funzionante con tutte le sue espansioni.
Non ho parole...
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
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