La disavventura di un fotografo naturalista potrebbe essere il miglior adv per il marchio giapponese
La storia, a lieto fine, che abbiamo trovato oggi in Rete è tra le migliori che ci sia mai capitato di leggere.
L'utente del forum FredMiranda.com Andrew Kane "kane513", fotografo naturalista in missione nello Yellowstone, ha avuto un incontro ravvicinato con un grizzly, simpatica bestiola che può arrivare a 360 kilogrammi di peso.
Appostato, nell'intento di fotografare un coyote, Andrew si è improvvisamente accorto di essere stato avvicinato dall'orso: l'attrezzatura, peraltro assicurata, non valeva certo la sua vita, quindi via a gambe levate verso una posizione più riparata.
Le fotografie, scattate a distanza con D700 ed obiettivo 70-300VR, documentano l'"attacco" del grizzly alla sua Nikon D4, nuova di pacca, equipaggiata con un AF-S Nikkor 600mm F4 VR: per alcuni che leggono, nikonisti in primis, la botta alle coronarie sarà già arrivata...
Dopo un'ora, Mr. Kane è tornato a riprendersi ciò che rimaneva dell'attrezzatura, trovandola coperta di fango, con il treppiedi in carbonio completamente ridotto in pezzi; una volta a casa, e dopo una bella ripulita, Andrew ha scoperto, con sua grande sorpresa, che macchina ed obiettivo avevano risposto piuttosto bene al "test dell'orso": qualche graffio e l'impronta di un dente sulla D4 (chissà che sapore aveva) e quasi niente sul 600/4, funzionamento di entrambi perfetto.
Curiosità: sull'elemento frontale del supertele, Andrew ha trovato il "timbro" del nasone dell'indesiderato ospite: magari il grizzly ha provato a farsi anche l'autoscatto dopo aver constatato che era una "buona" attrezzatura. Full story e foto al link in calce.
Allegati:
Nikon D4, grizzly proof
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