beh certo, noi possiamo dire la nostra ma saranno come sempre le aziende, soprattutto i gruppi dirigenziali di quelle medio-grandi, a decretarne il successo o il prematuro tramonto
Per quanto mi riguarda le problematiche, esattamente per come sono state delineate, esistono eccome, soprattutto in questa prima fase di partenza.
Bisogna però pensare che non è trascorso ancora il tempo necessario a spostare l'inerzia complessiva dovuta all'inevitabile scetticismo iniziale, soprattutto per ottenere le dovute garanzie per ciò che concerne gli aspetti legati alla sicurezza dei dati, sensibili e non.
certamente è così, ma in fasi intermedie e cruciali come questa i dubbi sono esistiti già oltre una decina di anni fa.
I dubbi, le incertezze si presentano puntuali ad ogni cambio generazionale, e in ambito informatico sin dai momenti di massima fioritura della Rete, quando molte aziende hanno dovuto affrettarsi a modificare o addirittura abbandonare le prassi precedentemente consolidate, solo al fine di poter cogliere a proprio vantaggio quelle iniziali e fantastiche potenzialità.
Quelle aziende che hanno già dovuto affrontare in passato la necessità di mostrare anche solo una piccola parte dei propri dati su Internet, hanno dovuto preliminarmente e seppur limitatamente convivere con questo medesimo sensibile problema.
Ma tant'è, "chi non risica non rosica", recita un vecchio adagio. Chi al momento opportuno perderà la possibilità di salire sul treno, potrebbe trovarsi già in difficoltà o rimanere strategicamente separato, rispetto alle aziende concorrenti.
Senza andar a scomodare i dubbi individuali sulle analoghe scelte di questo periodo nel dare o meno fiducia ad Apple o BigG nel gestire in qualche modo i nostri usi, il posizionamento ed in alcuni casi anche parte delle nostre credenziali al momento di dover utilizzare gli amati smartphone, non bisogna scordarsi che i medesimi dubbi e ritrosie hanno analogamente accompagnato le decisioni di quegli stessi manager aziendali nei momenti di passaggio dei più rilevanti step evolutivi della Rete, da almeno venti anni a questa parte
queste sono tutte domande non solo lecite ma direi anche essenziali che un team aziendale che si rispetti dovrà porsi in anticipo.
Un'azienda che sa il fatto suo, che vuole rivestire una posizione di rilievo nel proprio business, deve poter disporre di manager e di un gruppo di esperti in tecnologie applicate (anche in outsourcing, beninteso) all'altezza di ogni situazione
E' necessario compiere i passi preventivamente necessari, non avendo troppa fretta ma con la dovuta solerzia, in modo tale da poter comprendere ed afferrare tutti gli aspetti evolutivi iniziali sapendo cogliere in seguito, appena possibile, l'offerta più opportuna e vicina alle proprie esigenze.
In definitiva esiste la mia convinzione che qualcuna delle aziende interessate all'epocale passaggio sarà senza dubbio portata a commettere degli errori di valutazione e non, sia in difetto che in eccesso, mentre altre aziende facendo bene il compito del momento, ne potranno avere decisamente dei piacevoli e duraturi benefici