Il "riscontro strumentale" cosa prevederebbe al minimo? Ti leggo spesso citare il ricorso a parametri oggettivi e io per primo sono totalmente d'accordo.
Però per chi come me naviga nell'ignoranza totale non sarebbe utile chessò una guida online o indicazioni di primo approccio? Una sorta di to-do-list... Diavolo persino la skin darkside ha meritato 20 e rotti pagine!
Beh, in termini scientifici il riscontro strumentale prevede intanto un laboratorio certificato, le cui misure siano cioè attendibili, cosa tutt'altro che banale ma soprattutto costosissima. Insomma non viene mai benissimo farsi le bombe atomiche in casa sul tavolo di cucina. Dopo, solo dopo, si può parlare di cosa e come misurare in maniera seria e riproducibile, per accorgersi che anche sulla metodologia di misurazione esistono tante verità e , così come la statistica, un operatore esperto ti tira fuori la misura ad hoc che avvalora le sue tesi e distrugge quelle contrarie. Io non sono contro le misure, sia ben chiaro, ma contro le misure fatte a membro di segugio, quelle eseguite nel tinello con il PC collegato alla stessa presa del ferro da stiro e del televisore!
Quindi , per quanto mi riguarda e dal momento che qualche cognizione sulle modalità di rilevazioni numeriche in campo scientifico la posseggo, le misure fatte in casa hanno più o meno lo stesso valore delle impressioni d'ascolto di ciascuno di noi, che ascoltiamo con miriadi di ferri da stiro e televisori attaccati alla rete.
Ma dal momento che tutto quello di cui parliamo è fatto per ascoltare la musica, sono fermamente convinto che la priorità dell'ascolto, illusorio o meno che sia, sia fondamentale anche se così, ahimè, evidentemente non è.
Ovvero: facile è parlare, difficile è bene operare, ancor più difficile è misurare. Invece "dare i numeri" è una cosa comunissima a un sacco di persone....me compreso, ovviamente!
Audiodan, scusa non ho capito cosa proponi... ma se è di non far nulla sono totalmente in disaccordo!
Se la misura è obiettiva il ferro da stiro sarà evidenziato penso...
Che sia difficile, non so e accetto la dichiarazione. Che sia meglio non fare, beh allora saremmo ancora li a mettere la terra al centro, curare le ferite con il letame e considerare le donne impure!
No, attenzione. Io non ho detto di non fare ma di non avere atteggiamenti fideistici sulle misure casalinghe. Che hanno lo stesso valore di un prova d'ascolto condotta in maniera rigorosa. Tutto qui.
Solo che ascoltare è alla porrtata di tutti, misurare corre il rischio di creare mostri. Ottenere numeri o grafici è facilissimo, ottenerli realistici assai meno.
Ecco perchè quello che salva la nostra vita reale è lo spirito critico, non la cieca accettazione di verità più o meno rilevate che in realtà non lo sono.
Poi ciascuno è libero di credere a ciò che più gli aggrada, evidentemente. Sono le crociate che mi sono sempre risultate personalmente indigeste, fin dal lontano anno 1000, perchè l'affermazione dell'esistenza della vera religione mi fa venire l'orticaria.
Poi anche io guardo i risultati delle misure, cercando di capire, ma senza credere di essere davanti al sangue di San Gennaro che si liquefa.
Ma ripeto, se ancora non fosse chiaro: che si misuri pure, ci mancherebbe, mantenendo, però, il contatto critico con la realtà. Attendo anche io di sapere quale pattern di misure sarebbe idoneo nel nostro campo a correlare i risultati d'ascolto.
Ti faccio un esempio: cambi l'alimentatore switch di un pc e metti il mattoncino tanto strombazzato ...Il "riscontro strumentale" cosa prevederebbe al minimo? Ti leggo spesso citare il ricorso a parametri oggettivi e io per primo sono totalmente d'accordo.
Però per chi come me naviga nell'ignoranza totale non sarebbe utile chessò una guida online o indicazioni di primo approccio? Una sorta di to-do-list... Diavolo persino la skin darkside ha meritato 20 e rotti pagine!
Fatto questo, ti immagineresti di ottenere chissà quale miglioramento e visto che le impressioni sono tali, sei sicuro di esserci riuscito, anche perche' mille post di gente convinta nello stesso modo portano a pensarla così, tipo "il ripeti mille volte una cosa e questa sarà la verità" ...
Poi invece misuri strumentalmente e ti accorgi che il rapporto S/N e la gamma dinamica sono drasticamente ridotti, come pure sull'analisi di spettro sono comparsi inaspettatamente residui e loro multipli dei 50Hz.
Cose di questo genere sono tuttaltro che rare, così succede lavorando in elettronica.
Qualsiasi device elettronico necessita di essere testato-verificato strumentalmente, almeno finchè il progetto non è standardizzato e prodotto in grandi numeri.
Il fai da te è e resta prototipale e quindi senza verifica è un po' come indovinare i numeri del lotto.
Senza polemica alcuna, penso che sarebbe meglio che chi è tecnico per davvero continui a fare il proprio mestiere mentre chi non lo è ( anche se pensa di esserlo diventato dopo qualche anno da autodidatta ) farebbe meglio ad ascoltare chi lo è, ma difficilmente questo accade ...
Tutto il resto è aria fritta.
Detto questo usare RMAA ( programma oltretutto gratuito ) è molto semplice e da ottime indicazioni su DAC, ADC e preamplificatori, hobbistici e non ...
Ho pure spiegato molte volte come usarlo, ma è perfettamente inutile, visto che quanto ho scritto viene poi sommerso da migliaia di post che negano l'essenza stessa di un apparecchio elettronico ...
Personalmente ho già dato tanto ( anni ed anni ) ed il mio tempo è sempre meno, ma non per questo le cose sono cambiate, siamo sempre li al punto di partenza ...
Saluti
Marco
a prescindere dalle misurazioni, siete convinti - certi - che un'alimentazione separata, nel mio caso, sarebbe preferibile?
se all'unanimità la risposta è affermativa, in una giornata di lavoro la porto fuori... (l'alimentazione) :-)
A mio avviso la tua realizzazione è troppo caotica , per cui separando l'alimentazione dal resto non puoi avere che grandi vantaggi.
A Marco / Micofast , volevo chiedere se il caso da lui citato si riferiva a problemi di interferenze generali o a problemi causati proprio dal mattoncino su cui sono molto interessato a conoscere il suo personale specifico giudizio.
Saluti
Roberto
Io parlo in generale ...
Misurando ottieni dei risultati lontani dal teorico: in pratica è più facile misurare che non sviscerare le ragioni di certe risultanze, per riuscirci servirebbe maggior competenza e lunghi approfondimenti strumentali, cosa non alla portata di un inesperto e nemmeno di un tecnico normale.
Saluti
Marco
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