Sul sito Bit-Tech sono apparse le prime slide sulla Roadmap di AMD per il prossimo anno.
Dopo mesi di segretezza, AMD ha finalmente rivelato alcuni dei suoi piani per il mercato delle CPU in un recente briefing, dove sono saltate fuori alcune interessanti novità.
Il prossimo anno, ad esempio, vedrà la luce il primo processore di AMD con processo produttivo a 28nm, il che significa che AMD ed i suoi partner GLOBALFOUNDRIES riescono a tenere il passo con Intel abbastanza bene.
Mentre Intel sta parlando di tecnologia 3D Tri-gate per la sua futura gamma di CPU Ivy Bridge, i nuovi chip di AMD saranno fondamentalmente basati sul nuovo processo produttivo con transistor a 28nm.
Generalmente la riduzione del processo produttivo comporta il raggiungimento di frequenze più alte e di conseguenza maggiori prestazioni, ma a parità di frequenza di clock rispetto alle generazioni precedenti anche ad un drastico calo di consumi e del calore sviluppato.
Ed è proprio quest'ultimo fattore che AMD ha intenzione di usare a proprio vantaggio, come ad esempio farà con le nuove APU Krishna e Wichita che saranno impiegate su laptop, netbook e tablet entry level e che sembra saranno le uniche soluzioni a 28nm per il resto dell'anno.
Queste APU saranno basate su architettura Bobcat che è stata espressamente progettata per essere piuttosto parca nei consumi senza subire un drastico calo di prestazioni.
Mentre le attuali APU di derivazione Bobcat attualmente sono previste solo in versione dual core, nel corso del prossimo anno potrebbero uscire anche in versione quad core.
Nel frattempo, i maniaci delle performance a tutti i costi potranno giocare con le APU Fusion Trinity basate su architettura Bulldozer, che promettono di offrire un grande miglioramento delle prestazioni rispetto alle versioni delle APU Llano recentemente annunciate e basate su core Husky.
È interessante notare come Trinity sia classificata come un APU appartenente ad una piattaforma mainstream (nome in codice Virgo), avendo sopra di essa una soluzione ancora più performante denominato Komodo che è indicata, invece, come una CPU, facendo supporre che quest'ultima sarà la proposta Top gamma di AMD e che non avrà al suo interno alcun core grafico.
Sempre secondo la Roadmap, Komodo sarà parte di una piattaforma denominata Corona, con alcune specifiche misteriose al suo interno come l'infrastruttura FMx che è condivisa anche con la piattaforma Virgo insieme al socket FM1 che caratterizza la famiglia di APU Llano, il che suggerisce un'architettura similare per tutte queste soluzioni.
Rispondi quotando
