Ciao ragazzi, come primo messaggio nel forum vi posto una breve guida su come controllare e mantenere in ordine cavi coassiali Wi-Fi e connettori annessi.
Partiamo innanzitutto con lo specificare che il cavo usato è tanto importante quanto l'antenna su frequenze così alte, pensate che come lunghezza d'onda siamo attorno ai 12 centimetri ( 0.12491352341666667 cm per essere fighi! ) ciò vuol dire che più la lunghezza è minore più nel nostro cavo avremo perdite di Radiofrequenza sgradite!
Su 1 metro di cavo tradizionale da radioamatore ( RG58 per gli adetti ai lavori ) la potenza del nostro router di circa 100mW viene dimezzata, Fate Vobis!
Entrando nel campo pratico bisogna comportarsi con un cavo coassiale come con un tubo dell'acqua molto molto fragile, cioè, niente curve troppo forti, niente tagli, ecc.ecc.
Il controllo del cavo avviene così:
Materiale:
1 Pila da 9 volt ( le comuni transistor )
1 resistenza da 500 Ohm
1 lampadina da 9 volt
1 calamita ( quelle degli HDD vanno da dio lol )
Realizzazione:
Iniziamo con il collegare il polo positivo della batteria al centrale del cavo e il negativo sulla calza metallica subito sotto il rivestimento nero, a questo punto dall'altra estremità colleghiamo la nostra lampadina con la resistenza in serie.
Possiamo riassumere la Radiofrequenza come un cambiamento del campo magnetico, ed è qui che entra in gioco la nostra calamitaaa!
Dopo aver collegato tutto dovremo vedere la lampadina accendersi leggermente, quindi, tenendo sempre sott'occhio la quantità di luce emessa iniziamo a far scorrere la calamita sul nostro cavo.
Dove la lampadina si affievolirà fino a spegnersi il cavo è danneggiato ( andrebbe sostituito sennò potrebbe intaccare i finali di potenza del vostro router o farvi perdere watt preziosi! )
se la lampadina mantiene una luce costante tutto apposto!
73 ( in gergo radio: "saluti" ) Lorenzo
alla prossima con la manutenzione dei connettori!