Un confronto diretto tra due dei migliori dischi SSD di OCZ
bel lavoro Marco, i test Endurance sono una chicca ...
speriamo che le aziende mettano da parte Samsung a sto giro così che corrano ai ripari ...
"Scusate, ma se quest'anno in Texas ci avete spedito questo deficiente, vuol dire che c'è speranza per tutti?"
Ottima recensione molto molto utile questo confronto sia per chi si appresta per il primo acquisto sia per chi non sta davanti al web H24,speriamo di potermelo permettere presto
Ottima recensione.
Indilinx Barefoot per tutta la vita come controller! Il controller Samsung è troppo castrante!
Grazie a tutti, la metodologia di test sviluppa assieme a Stefano permette realmente di capire a fondo questi dischi; sapere che le nostre recensioni posso darvi dei buoni consigli sulla scelta di un prodotto, questo mi ripaga con grande soddisfazione.
Peccato veramente per il controller Samsung, perchè poteva veramente fare la differenza, se solo non avesse un comportamento cosi bizzarro. Però molto spesso mi chiedo? come mai una azienda del calibro Indilinx, nata solo pochi anni fa, e che conta si e no 40 ingegneri, riesce a tenere testa e superare un colosso come Samsung? Quello che mi richiedo è come mai si portano sul mercato prodotti che tecnicamente altre aziende non avrebbero neanche prodotto. L'unica carta a favore di Samsung è il costo del suo disco, producendo tutto in casa penso che i vari assemblatori abbiano un prezzo veramente aggressivo, e anche per questo motivo che questo disco è montato su una caterba di portatili. Alla fine, purtroppo, ci si scontra con la mera realtà....è solo una questione di prezzo. Indilinx per quanto valida non può sopportare il volume di produzione di massa che ha Samsung, sopratutto, con gli stessi costi; un disco Indilinx necessita sempre di MLC e Cache prodotte da terzi, questo fattore fa cresce il prezzo finale almeno di un 1/3 del costo.
C'est la vie.....
Secondo me la risposta è molto semplice. Samsung è un'azienda che produce semiconduttori e nel contesto che stiamo trattando è imbattibile nella produzione delle memorie NAND Flash. Per i controller disco si è sempre affidata a terze parti (anche quelli marchiati samsung non sono altro che dei controller di terze parti rimarchiati). Se si affidano a terze parti possibile che abbiano utilizzato un controller jmicron rimarchiato.Grazie a tutti, la metodologia di test sviluppa assieme a Stefano permette realmente di capire a fondo questi dischi; sapere che le nostre recensioni posso darvi dei buoni consigli sulla scelta di un prodotto, questo mi ripaga con grande soddisfazione.
Peccato veramente per il controller Samsung, perchè poteva veramente fare la differenza, se solo non avesse un comportamento cosi bizzarro. Però molto spesso mi chiedo? come mai una azienda del calibro Indilinx, nata solo pochi anni fa, e che conta si e no 40 ingegneri, riesce a tenere testa e superare un colosso come Samsung? Quello che mi richiedo è come mai si portano sul mercato prodotti che tecnicamente altre aziende non avrebbero neanche prodotto. L'unica carta a favore di Samsung è il costo del suo disco, producendo tutto in casa penso che i vari assemblatori abbiano un prezzo veramente aggressivo, e anche per questo motivo che questo disco è montato su una caterba di portatili. Alla fine, purtroppo, ci si scontra con la mera realtà....è solo una questione di prezzo. Indilinx per quanto valida non può sopportare il volume di produzione di massa che ha Samsung, sopratutto, con gli stessi costi; un disco Indilinx necessita sempre di MLC e Cache prodotte da terzi, questo fattore fa cresce il prezzo finale almeno di un 1/3 del costo.
C'est la vie.....
Inoltre c'e' da considerare che l'immissione sul mercato degli SSD è relativamente recente (4-5 anni) e quindi tutti i produttori sono partiti da zero 4-5 anni fa, se Idilinx si è subito buttata a capofitto nella ricerca per la produzione di controller e Samsung no, da qui si spiega il gap.
Vista la potenza di fuoco, sicuramente da qui a qualche tempo Samsung aggiusterà il tiro e sarà in grado di tirare fuori dei controller all'altezza della situazione.
Per quanto riguarda il prezzo Samsung non si può fare concorrenza da sola perchè c'e' da considerare che è il principale produttore di memorie NAND Flash e tutti i produttori di SSD si appoggiano su Samsung: se un domani dovesse tirare fuori degli SSD competamente marchiati Samsung che costano il 30% in meno e vanno come quelli della concorrenza poi a chi le vende le memorie NAND Flash per fare gli SSD?
Alla luce di quest'ultima affermazione che ho fatto potrebbe anche essere che il gap prestazionale sia voluto in modo da consentire agli altri produttori di vendere i loro SSD e continuare a comprare le memorie NAND Flash da Samsung.
Staremo a vedere.
che è molto più divertente
Si può essere, ma tutti i dischi samsung sono assemblati da loro con tanto di etichetta seriale con lotto di produzione, come giustamente hai evidenziato penso che a questo giro samsung abbia pagato lo scotto, peccato veramente per questo prodotto.
Se dovessi scegliere un disco oggi, solo Intel g2 e Indilinx
Forse mi sono spiegato male. Sicuramente i dischi li assembla Samsung ma forse i controller non li costruisce Samsung, per esempio sui dischi a piatti magnetici della serie Spinpoint si sono affidati a dei controller Marvell:
Quindi pur assemblando loro i dischi può essere che si affidano a controller di terze parti oppure abbiano cominciato a "masticare" la materia controller da poco tempo.
Considerate che Idilinx lavora sul progetto Barefoot dall'anno della sua fondazione (inizio 2006) e il controller è uscito a fine 2008 (ci hanno messo quasi tre anni dall'idea alla realizzazione) e ha investito parecchi milioni di dollari sul progetto.
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