Per ora delle polemiche non mi interessa (lasciamo stare, è meglio): ho sentito Berlusconi 5 secondi fa, sto vedendo Vespa intervistare lui personalmente Giuliani (forse sente l'odore del Pulitzer) e ci sarebbe da incazzarsi come dei diavoli ma non è ora, non è il momento, non è questo il momento.
Ripeto, per sapere cosa accade in real time sotto terra, il secondo link che ho indicato è fondamentale (http://www.emsc-csem.org/index.php?p...ub=list&view=1).
Emanuele
è anche normale che lo scossone di ieri sia seguito da scosse di assestamento di minore intensità..
mi sembra strano che non si possa fare nulla per prevenire queste disgrazie.. i terremoti in italia ci sono sempre stati e sempre ci saranno però a parte andare a spalare le macerie quando tutto ormai era accaduto.. si è fatto ben poco secondo mè in questi anni.. bisogna investire di più.. sono convinto che con qualche intervento di manutenzione e consolidamento delle opere già esistenti almeno 1/3 dei palazzi che sono crollati ieri sarebbero ancora in piedi.. anche questo è prevenzione..
Mi dispiace sempre meno di aver eliminato completamente la televisione... Per contro però ho saputo del terremoto solo per caso, leggendo una news sul portale di tiscali mentre facevo assistenza ad un cliente. Vorrei avere la possibilità di andare giù in Abruzzo a dare un mano...
Sono contento di sapere che state tutti bene.
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Aggiornamento dalla pagina real-time degli eventi sismici dell'EMSC (European-Mediterranean Seismological Center).
EMSC - European-Mediterranean Seismological Centre
Si nota, alle 23:15:37 UTC (1:15 qui), una scossa di 5.1 Richter, registrata nella stessa zona a 2 Km di profondità. Questo dopo una serie di nuove scosse di minore entità (circa 4).
Inoltre, tanto per la cronaca, sul sito web di Repubblica è riportato, relativamente al terremoto che ha distrutto la zona intorno ad Aquila, un epicentro completamente errato:
javascript:window.open('http://www.repubblica.it/popup/servizi/2009/terremoto_abruzzo/mappa.html','','width=827,height=600,scrollbars=yes');void(0);
Mentre invece il vero epicentro è questo:
EMSC - European-Mediterranean Seismological Centre
andate su Maps, zoomate sulla mappa di Google e vi accorgerete che il pallino rosso lampeggiante è collocato a nord-ovest della città.
Anche il sito web dell'USGS americano riporta -ovviamente- le medesime coordinate sulla sua Google Map:
42.4037 13.3236(M6.3 - CENTRAL ITALY - 2009 April 06 01:32:42 UTC) - Google Maps
Inoltre, come avevo riportato qualche pagina fa, la magnitudo è 6,3 Richter, non 5,8 o 5,9 come ho sentito in diversi TG nazionali...
Non che tutto questo sia di chissà quale importanza ma aiuta a capire come i nostri presunti "informatori-giornalisti" facciano del pressappochismo uno stile di vita, senza minimamente sforzarsi di approfondire dati riportati sui siti più importanti, anzi di riferimento. Manco uno screen da una mappa già pronta riescono a fare.
Il discorso, grave, anzi, gravissimo è che nel nostro paese non è che uno debba essere polemico per natura: gli basta notare l'oggettività delle cose per diventare automaticamente un "rompicoglioni". Non è un caso che abbiamo, nel 2009, circa 6 milioni di analfabeti in Italia (eh già), seguiti da un'enormità di gente sub-acculturata ed ignorante e solo una minima percentuale di popolazione con una preparazione decente, non dico "superiore". Questo per dire che non c'è da stupirsi di come vanno certe cose e del perché.
Emanuele
Ultima modifica di MAN : 07-04-2009 a 09:04
e pensare che è originario de L'Aquila pure lui......
ieri sera ho odiato profondamente tutti quei giornalisti che in quelle situazioni cercavano in tutti i modi la testimonianza più strappa lacrime che potevano solo per puro indice di ascolto; in questo momento non servono testimonianze perchè sarebbero tutte bruttissime e molto tristi, in questo momento serve solidarietà è fare il massimo possibilie che ognuno di noi può fare
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