Oggi, come a tutti gli associati, mi è arrivata una mail da parte dell'Associazione nazionale fotografi Professionisti che mette in allerta su alcune clausole un pò dubbie di Facebook
Vi trascrivo le parti essenziali della mail:
IN DUE PAROLE
.....I canali di social network sono un canale molto, molto valido per coltivare ed estendere le conoscenze professionali.
Segnaliamo pero' un caso di eccessiva "disinvolutura" contrattuale di Facebook, eccellente canale di contatto che, per cautelare il gestore da possibili problemi, inserisce una clausola che va assolutamente conosciuta (finche' non otterremo che venga modificata):
e cioe' la cessione - al Gestore - di diritti senza limiti, irrevocabile e perpetua, delle immagini che vengono pubblicate sul canale...
Come leggi piu' avanti, la clausola e' MAL FORMULATA ED AMBIGUA: richiede la concessione di un'autorizzazione irrevocabile e perpetua, per tutti gli utilizzi, e poche righe dopo afferma che la cancellazione delle immagini interrompe la licenza (che quindi non e' ne' irrevocabile, ne' perpetua). La faccenda e' che si prevede anche la possibilita' di cessione a terzi, e questo innescherebbe un processo inarrestabile, anche con la cancellazione delle immagini.
Insomma: e' evidente che la cosa e' stata "raffazzonata" con l'intento del Gestore di coprirsi le spalle: quello che chiediamo e' che questo contratto venga rivisto in forma piu' coerente con la realta' e soprattutto piu' rispettoso del lavoro altrui. Aderisci al gruppo, e fa passaparola.
I CASI
a) Se non hai un account personale su Facebook, ti invitiamo a leggere cio' che scrivevamo circa un anno e mezzo fa ai soci a proposito dei social network: rappresentano una significativa opportunita'.
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Nonostante il tema di questa segnalazione, suggeriamo l'iscrizione a Facebook, come uno dei validi strumenti di contatto professionale.
b) Se hai un account su Facebook ma non hai ancora visto il messaggio inviato a proposito, accedi al tuo account o piu' semplicemente vedi il gruppo informativo che abbiamo costituito: http://it-it.facebook.com/group.php?gid=42924364631
c) Se hai un account su Facebook , e hai gia' letto la cosa, chiediamo di fare passaparola su FB stesso ai fotografi ed autori con cui sei in contatto.
NEL DETTAGLIO, LA FACCENDA
Per essere tenuto informato e partecipare alla discussione relativa, iscriviti al gruppo:
http://it-it.facebook.com/group.php?gid=42924364631
Come puoi leggere a:
http://www.facebook.com/terms.php?ref=pf
(al secondo punto di "Contenuti pubblicati dagli utenti sul sito"), FACEBOOK acquisisce contrattualmente TUTTI I DIRITTI, compresi quelli di sfruttamento commerciale e cessione a terzi, dei contenuti pubblicati, e quindi anche delle fotografie.
Il testo ufficiale e' la versione inglese:
http://www.facebook.com/terms.php?locale=en_US
(al secondo punto di "Contenuti pubblicati dagli utenti sul sito"), Facebook acquisisce contrattualmente TUTTI I DIRITTI, compresi quelli di sfruttamento commerciale e cessione a terzi, dei contenuti pubblicati, e quindi anche delle fotografie.
Questa cosa e' pienamente in linea con lo spirito di condivisione della Rete ma, mentre non rappresenta un problema per i contenuti da tempo libero, puo' essere una mina pericolosa per le immagini di carattere professionale, o che potrebbero diventare tali.
CONSIDERA CON ATTENZIONE, quindi, quello che pubblichi su Facebook, limitandoti magari alle immagini da tempo libero, o comunque ad immagini per le quali non hai problemi.
INVITA i colleghi con cui sei in contatto su Facebook ad iscriversi a questo gruppo, perche' prendano coscenza della cosa e facciano passare a loro volta parola.
Ecco il TESTO DELLA PARTE DI CONTRATTO CHE CEDE I DIRITTI:
http://www.facebook.com/terms.php?ref=pf
(la versione ufficiale e' quella inglese, il cui contenuto e' sostanzialmente uguale):
http://www.facebook.com/terms.php?locale=en_US
Contenuti pubblicati dagli utenti sul sito
Quando pubblichi Contenuti dell’utente sul Sito, ci autorizzi e istruisci a creare le copie di cui sopra, nel caso in cui ciò sia ritenuto necessario per facilitare la pubblicazione e la memorizzazione dei Contenuti dell’utente sul Sito. Pubblicando Contenuti dell’utente sul Sito, concedi automaticamente l’autorizzazione e la garanzia di disporre del diritto a fornire alla Società l’autorizzazione irrevocabile, perpetua, non esclusiva, trasferibile, totalmente acquistata e valida in tutto il mondo (con il diritto di concedere sotto-licenze) ad utilizzare, copiare, eseguire ed esporre in pubblico, riformattare, tradurre, estrarre (integralmente o parzialmente) e distribuire tali Contenuti dell’utente per qualsiasi scopo commerciale, pubblicitario o di altra natura, sul sito o su canali collegati al sito o alla presente promozione, nonché a incorporare in altre opere, ad esempio i Contenuti dell’utente, e a concedere ed autorizzare sotto-licenze di tali contenuti. Hai la facoltà di rimuovere in qualsiasi momento i Contenuti dell’utente dal Sito. Se decidi di rimuovere i tuoi Contenuti dell’utente, l’autorizzazione di cui sopra decadrà automaticamente, ma accetti che la Società possa mantenere in archivio copie dei Contenuti dell’utente. Facebook non rivendica la proprietà dei tuoi Contenuti dell’utente. Tu, come stabilito negli accordi stipulati tra te e la Società, in base ai diritti da te concessi nelle presenti Condizioni, mantieni la proprietà di tutti i tuoi Contenuti dell’utente e di tutti i diritti di proprietà intellettuale o di qualsiasi altro diritto associato ai tuoi Contenuti dell’utente
Come leggi, la clausola e' MAL FORMULATA ED AMBIGUA: richiede la concessione di un'autorizzazione irrevocabile e perpetua, e poche righe dopo afferma che la cancellazione delle immagini interrompe la licenza (che quindi non e' ne' irrevocabile, ne' perpetua). La faccenda e' che si prevede anche la possibilita' di cessione a terzi, e questo innescherebbe un processo inarrestabile, anche con la cancellazione delle immagini.
Insomma: e' evidente che la cosa e' stata "raffazzonata" con l'intento del Gestore di coprirsi le spalle: quello che chiediamo e' che questo contratto venga rivisto in forma piu' coerente con la realta' e soprattutto piu' rispettoso del lavoro altrui.
RACCOGLIAMO ADESIONI PER CHIEDERE A FACEBOOK DI MODIFICARE LE CONDIZIONI D'USO UFFICIALI ELIMINANDO DAL CONTRATTO I TERMINI:
a) Perpetual
b) Irrevocable
c) Transferable
d) "with the right to sublicense"
In sostanza, pur comprendendo le necessita' del Gestore, chiediamo che le norme contrattuali siano piu' aderenti alla realta' e, soprattutto, piu' rispettose del lavoro degli autori.
NOTE MOLTO IMPORTANTI
Accentriamo l'attenzione su questo fatto NON per suggerire di eliminare le immagini, o per disfattismo nei confronti del sistema di condivisione delle immagini.
Di fatto, il vantaggio dalle possibilita' promozionali e di contatto che vengono offerti da Facebook sono di gran lunga superiori alla teorica "perdita".
Certamente, Facebook NON ha interesse a rubacchiare l'uso di alcune foto, e la clausola e' stata inserita per proteggersi da ogni evenienza.
Segnaliamo la cosa, pero', perche' riteniamo:
a) importante per un autore avere chiara nozione dei rapporti che tesse;
b) poco accettabile che si debba accondiscendere ad una "formalita'" fatta per proteggere unicamente una delle parti, dovendo solo confidare sul fatto che il Gestore non fara' mai un uso "intensivo" dei diritti che si e' peraltro attribuito.
c) Perche' l'effetto di darsi facolta' di utilizzare le immagini per le finalita' autopromozionali si sarebbe potuto ottenere con formule contrattuali molto meno "hard", come si fa in altre occasioni.
d) L'intento di questo gruppo informativo NON e' il boicottare il sistema di FB, che riteniamo utile, ma di spingere affinche' le clausole contrattuali INUTILMENTE PREVARICATRICI come questa vengano corrette, semplicemente per rispetto del lavoro altrui, oltre che per garanzia dei Gestori del pur valido sistema.
COSA FARE QUINDI?
Niente allarmismo, ma semplicemente coscienza e conoscenza della cosa.
*** Non vanno cancellate le immagini da Facebook, ma semplicemente considerato con attenzione cosa si pubblica.
*** Non va demonizzato il fenomeno: che il Gestore si cauteli e' consueto, normale e non allarmante.
*** Se si desidera pubblicare immagini professionali particolarmente "delicate" sul piano della proprieta' dei diritti, pubblicarle inserendo nell'immagine una scritta leggera, in sovraipressione, recante il proprio nome e/o sito.
*** Fa passaparola di questa informazione : intendiamo chiedere al Gestore di rendere piu' accettabile la clausola che gli garantisce l'utilizzabilita' delle immagini (ad esempio, come fa Flickr, che si garantisce tutti i diritti per i contenuti generici, mentre per le foto chiede tutti i diritti riferiti alla promozione del sito, e non prevede il trasferimento a terzi).
Credo che questa segnalazione possa essere utile a chi fa della fotografia la propria professione......