Originariamente inviato da Rambo87Originariamente inviato da Rambo87
forentina e san giovese?? personalmente ma mi attirano molto di più..
sarà che le pippette ho smesso di farmele da un pezzo..
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forentina e san giovese?? personalmente ma mi attirano molto di più..
sarà che le pippette ho smesso di farmele da un pezzo..
Sarà che è tardi, sarà che sono nervoso per l'esame di venerdì, sarà che sono incazzato per questo cazzo di mulo di pc che mi ritrovo dopo aver svenduto tutto il mio amato hw, sarà che ho sonno e non afferro le battute, ma non ho capito che sono fiorentina e san giovese...
Io per fiorentina alludo alla carne; San giovese boh, forse un santo...
Te a che alludi???
Le prime notizie sul Sangiovese risalgono al lontano '600; si narra che durante un banchetto tenuto nel Monastero dei Frati Cappuccini in Santarcangelo di Romagna, alla presenza di Papa Leone XII ed illustri ospiti, fu servito questo vino prodotto dagli stessi monaci.Originariamente inviato da Rambo87
Il vino fu molto apprezzato e ne fu chiesto il nome. Un monaco, con prontezza di spirito, disse che il vino si chiamava “Sunguis di Jovis” = Sangue di Giove (Sanjovese). Col passare degli anni, questo vino assunse a simbolo della terra di Romagna, grazie anche ad attenti ed intelligenti produttori.
A livello nazionale le uve di Sangiovese da sole o associate ad altre, concorrono alla produzione di vini famosi quali il Brunello di Montalcino, i vari Chianti, Il Forgiano Rosso, il Rosso Conero e tantissimi altri. Il Sangiovese prodotto nell’area romagnola, negli ultimi dieci anni, ha riscontrato una visibile e costante crescita qualitativa, che nelle punte di eccellenza regge il confronto dei più famosi Sangiovesi sopracitati Si dice che il Sangiovese della Romagna (Sanzve’s) contenga il carattere dei romagnoli: franco, esuberante, schietto robusto ed ospitale e nello stesso tempo ruvido, all'esterno, ma sincero e delicato, all'interno.
Il vino Sangiovese , in Romagna, viene prodotto con diverse tipologie (denominazioni):
- Sangiovese del Rubicone - I.G.T.
- Sangiovese di Forlì - I.G.T.
- Sangiovese di Romagna - D.O.C. Novello
- Sangiovese di Romagna - D.O.C.
- Sangiovese di Romagna - D.O.C. Superiore Riserva
Il colore di questo vino è un bel rosso rubino, con sentori di viola e frutti rossi, al gusto si presenta asciutto, armonico e leggermente tannico, con retrogusto gradevolmente amarognolo
E' un signor vino, che si accompagna a: tutte le minestre (casalinghe) condite con ragù di carni, con arrosti misti e grigliate, con i classici 'castrato' e 'cosciotto d'agnello' , con selvaggina e cacciagione, nonché con stracotti e brasati.
Ah buono a sapersi. Ho capito cosa volevi dire: carne e vino meglio di qualunque altra droga... Ho "afferreto" il concetto?
troppe pippette.. il disegno domani..Originariamente inviato da Rambo87
Penso di sì.Originariamente inviato da Rambo87
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Il ritalin è un'amfetamina ergo, uno psicostimolante con azione simpaticomimetica che ha diverse azioni a livello dei terminali sinaptici catecolaminergici. Inibisce la ricaptazione delle catecolamine da parte del terminale presinaptico, inibisce la degradazione delle stesse nel terminale attraverso l'nibizione delle MAO, inverte la direzione del carrier di membrana delle vescicole conteneti sempre catecolamine. Di conseguenza hai un accumulo di questi neurotrasmettirori nel terminale, un aumentato rilascio ed un'inibita ricaptazione.Originariamente inviato da Rambo87
Il ritalin viene usato in terapia (in america) nella sindorme ipercinetica del bambino. Altre amfetamine venivano usate in terapia come anoressizanti, ma sono state sospese per questo utilizzo perchè causavano ipertensione polmonare.
Tempo fa le amfetamine erano in voga tra gli studenti, ora lo sono di meno (per fortuna).
L'ecstasy è una designer drug (quindi sintetica) sintetizzata dalla merk nel 1912 e brevettata nel 1914 come anoressizzante. Ora si sa bene perchè e dove viene utilizzata. E' costituita da una porzione amfetaminica (di qui ne deriva l'azione parzialmente simpaticomimentica) e da una porzione allucinogena (di qui l'azione sul sistema serotonergico). In soldoni, l'assunzione di ecstasy provoca un marcato rilascio di serotonina, mediatore coinvolto nel controllo della fame, dell'umore, del comportamento sessuale e del sonno, per cui si ha una diminuzione della fame, un migliormento dell'umore con spiccato aumento della capacità di relazionarsi, resistenza alla fatica ed al sonno ed aumento del desiderio sessuale.
Questa marcato rilascio, coadiuvato ad una diminuzione della sintesi di serotonina, porta poi ad una marcata deplezione di neurotrasmettitore che, aggiunto al danno ossidativo dovuto a stress, porta a necrosi dei terminali assonici neuronali, anche dopo una singola dose (in modelli animali... fate conto che il cervello dell'uomo in genere è più sensibile alle sostanze tossiche). A questo aggiungi l'azione simpaticomimetica che è la gioia di chi non sa di avere quelche problemuccio cardiaco fino a quel momento misconosciuto e ci rimane dopo la prima pastiglia. La cosa curiosa da sapere è che gli individui che si sono fatti di ecstasy, poi cercano cibi ricchi in serotonina, vedi cioccolata.
Quanto agli oppiodi, sono completamente tutt'altra cosa... si possono distinguere quelli endogeni (beta endorfine, encefaline e dinorfine) naturali (morfina), semisintetici (diacetilmorfina, alias eronina) e quelli sintetici (metadone, sviluppato dai nazisti per i loro soldati che non dovevano sentire il dolore in trincea perchè i tedeschi avevano la via dell'oppio sbarrata dagli alleati).
Quelli da me nominati, non a caso sono agonisti ad elevata potenza dei recettori oppiodi (mu, kappa e delta). Questi, morfina in primis perchè gli altri sono utilizzati non certo come antidolorifici, agendo su questi recettori, agiscono inibendo la via centripeta della trasmissione della percezione del dolore, è l'inibizione si estrinseca a livello spinale ed a livello sovraspinale. NON sono assolutamente simpaticomimetici, anzi...
Di conseguenza trattansi di sostanze d'abuso decisamente diverse, per cui da non confondere...
Quanto agli mp3, sinceramente non ho voglia di ascoltarli nè ho voglia di elaborare un persiero a riguardo di suoni che generano alterazioni organiche paragonabili a quelle di una sostanza assunta.... :sleep
Infatti mi sono corretto successivamente Vabbè, facciamo un edit
[OT]PS: Sapevi che il metadone viene utilizzato per aiutare gli eroinomani ad uscire dal tunnel della droga? Infatti esso occupa gli stessi recettori dell'eroina. Risultato? Dipendenza fisica da metadone. Dipendenza psichica ancora dall'eroina: gli eroinomani sono abitutati all'immagine del "buco" e non si rendono conto che assumendo metadone (generalmente somministrato per via orale) causa gli stessi effetti dell'eroina[/OT]
Ultima modifica di Rambo87 : 08-07-2008 a 23:19
Nelle forme gravi di tossicodipendenza, credo purtroppo che non bastino solo le parole per vincere la dipendenza...Originariamente inviato da Rambo87
P.s. da quello che so il ritalin non è una vera e propria anfetamina e dovrebbe essere già usata anche in italia per curare i disturbi dell'attenzione in età giovanile, disturbo che sembra essere diventato così di moda negl'ultimi anni...
Cmq si parlava di I-doser
Ah, l'I-Doser è una brutta droga! Non fatene mai uso!
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