In molti casi, per chi lavora con la musica (Dj ad esempio e simili), sono partiti più di una volta megamultoni e supercontrolli veramente da capogiro... tuttavia, dopo il sequestro e multa, la finanza è stata costretta a dover restituire il tutto (un caso a Roma mi pare) e ad annullare la multa. Sotto questo punto di vista, Salvatore ha ragione : le cose non sono per niente chiare. Purtroppo, in Italia, la maggior parte delle situazioni "informatiche" o "pseudo" informatiche , sono estremamente poco chiare; pescare nel torbido, in tal senso, conviene a tutti (loro chiaramente , non a noi se non in rari casi) xchè possono dire e fare qualsiasi cosa accusandoci potenzialmente TUTTI di essere fuorilegge. Attualmente lo siamo al 100% se ci riflettete, basta un semplice accesso al "classico" sito che abbia più di 30 sec (mi pare quello sia il limite) di musica mp3 in una pagina dello stesso, oppure basta anche avere uno spy, una backdoor qualsiasi per avere "connessioni" strane che escono o che entrano .... insomma, attualmente più si ha tecnologia più si è controllati , più si è vulnerabili e più si è fuorilegge. Siamo tutti criminali, così ci hanno DISEGNATO... !!