Il sito web americano Techreport ha pubblicato, a
questo indirizzo, un interessante approfondimento su quelle che saranno le prossime evoluzioni dei driver NVIDIA Forceware. Queste informazioni provengono direttamente da NVIDIA e sono state in buona parte anticipate in occasione dell'Editor's Day, tenutosi circa 2 settimane fa a San Francisco in preparazione del lancio delle schede G70.
L'utilizzo di driver che permettano di beneficiare della presenza di un secondo processore nel sistema, soluzione che nei prossimi anni diventerà estremamente popolare grazie alla diffusione delle architetture Dual Core, dovrebbe permettere di ottenere incrementi prestazionali quantificabili, con applicazioni 3D, tra il 5 e il 30% a seconda del tipo di applicazione.
NVIDIA si prepara a introdurre la revision di driver nota come Forceware 75, in concomitanza con il debutto delle schede video di fascia alta note con il nome in codice di G70.
A seguire, verranno rilasciati i driver della famiglia Forceware 80, i primi che introdurranno supporto miltithreading diretto.
Quali saranno i possibili benefici di driver con supporto multitasking? NVIDIA indica potenziali benefici in termini di vertex processing, operazione che potrà essere effettuata in una sorta di load balancing tra GPU e CPU nel momento in cui il chip video fosse occupato interamente e non si rendessero disponibili risorse.
La disponibilità di driver con supporto ad architetture multicpu apre ampio spazio allo sviluppo di applicazioni che possano beneficiare della presenza di due processori. In particolare, si attendono i primi giochi 3D che possano avantaggiarsi proprio del multithreading in modo massiccio, stante la rapida diffusione che è attesa per i sistemi dual core nei prossimi anni.