In che mani siamo

[mbruti]

Ultima novita' sulla Finanziaria Tremonti

Stangata sui cd, dvd e vhs vergini. La tassazione su questi prodotti nonché su dispositivi tecnologici, comprese memorie digitali e pay tv, sarà rivista verso l'alto. Attualmente su dvd e cd vergini è in vigore un tributo dirottato agli autori ed editori per compensare le perdite indotte dalla pirateria. Con la nuova norma, si innalza l'entità di questa tassa. Il nuovo prelievo dovrebbe tradursi in un rincaro a carico dei consumatori finali tra il 10% del prezzo di cessione al distributore e rivenditore di audio e videocassette, cd, dvd e il 3% dei prezzi di 'flash memory' e 'Usb flash'.

E mi limito a questo tema visto che questo e' un sito di "informatici" senno molto piu gravi altre cose tipo tagli agli aiuti ai paesi poveri.

http://www.repubblica.it/2005/k/sezi...anziaria9.html

Per il testo integrale.

B.

[mbruti]

Ah ... dimenticavo ...

Autorizzato Storace ad "assumere personale per fare fronte alla influenza aviaria" ... ragazzi credetemi (qualcuno forse ricorda che sono laureato in medicina) ... qui siamo al fanta-horror piu totale.

B.

[CALMA INSOLITA]

Ah ... dimenticavo ...

Autorizzato Storace ad "assumere personale per fare fronte alla influenza aviaria" ... ragazzi credetemi (qualcuno forse ricorda che sono laureato in medicina) ... qui siamo al fanta-horror piu totale.

B.

Ti credo eccome.

[mbruti]

Ragazzi !!!!!!!! Non credevo che Atris fosse cosi' potente !!!

E' bastato lamentarsi ed ecco a poche ore l'aggiornamento !!!

INCREDIBILE !!!!

Via la tassa sui cd e sui dvd
Quello che, ad oggi, è certo è che la tassa sui dvd e sui cd sarà tolta. L'idea iniziale era quella aumentare il prelievo dovuto da produttori e autori, estendendolo anche a dvd e cd 'vergini'. Ma il governo ha cambiato idea. "Ci abbiamo ripensato e siamo arrivati alla conclusione che non ha senso mettere una tassa sul diritto d'autore" annuncia Vegas.

Non ridotti i fondi per i paesi in via di sviluppo
Le risorse per i paesi più poveri non saranno tagliate. "Rispetto al testo approvato ieri in commissione non ci saranno forti riduzioni, perché la politica di cooperazione è indispensabile ed abbiamo già ridotto le spese" dice il vicepremier Gianfranco Fini.