O/c: non sempre la stabilità si vede subito!

[Motosega]

Mi sono spesso trovato, anche col duron, davanti ad errori strani che, vista la strabiliante stabilità dimostrata dal processore in certe occasioni in cui cercavo di farlo crashare, attribuivo a fattori esterni. Sono errori che si verificano perlopiù in processi di compressione-decompressione di files molto grandi. Un esempio: ero gaiamente intento ad installare windows 2000 e per 3 volte di seguito l'installazione dava errore sulla decompressione degli stessi 3 o 4 files. Indiavolato ho reclamato una nuovo disco (aveva tutta l'aria di essere un problema di scrittura sul disco) e ho avuto gli stessi problemi. O l'eseguibile dell'acrobat4 incluso nel disco drivers di Abit: tutte le volte usciva fuori un errore nella decompressione tipo "file corrupted"; l'avranno masterizzato male, dicevo, lo riprendevo da internet e finita la storia. Problemi così pure per tanti altri files di lunga decompressione.
Spinto più da curiosità scientifica che alro, mi sono diretto verso il computer del mio amico, un loffonissimo P3 500 Katmai che ha ancora l'adesivo Intel inside sul cabinet e il tasto canc per accedere al bios tutto impolverato, e ho provato lì tutti i files problematici. Bene, andavano tranquillamente. Incredulo ho riacceso il pc abbassando l'overclock o alzando il vcore e mi sono reso conto che malgrado la resistenza a programmi mirati a crepare la cpu bastava un file compresso per mettere in crisi il mio overclock e la mia autostima: tutto iniziava a funzionare.
Questa situazione mi ha lasciato un vuoto emotivo: come diavolo faccio ad essere certo della stabilità della cpu senza essere costretto a ravanare sul cd della abit o decomprimere files assurdi? Esiste un programma che dia qualche certezza in più con la stessa velocità con cui la decompressione dell'eseguibile di acrobat reader mi dice che qualcosa non va?

[homer]

ogni linea di produzione ha una cosidetta velocità "TARGA"
cioè il limite oltre il quale il processore non funziona per interferenze elettromagnetiche, in pratica gli elettroni passano da un transistor ad un altro senza passare per le piste. piu' ci si avvicina alla velocità targa, e piu' facilmente questo fenomeno avviene. spesso le case produttrici fanno una stima per eccesso, quindi un duron che si dimostra in condizioni normali perfettamente stabile a 900 mhz viene clockato a 800 e cosi' via, sta di fatto che ogni linea di produzione ha la sua ottimizzazione, ad esempio i duron blu con il core made in germany hanno la targa a 1 ghz, quindi ogni duron per quanto ben raffredato sara' potenzialmente instabile oltre il ghz, e sara' soggetto ad occasionale instabilità a 1 ghz in quanto molto vicino alla velocità massima teorica.
chi dice di aver "tirato" il duron a piu' di 1 ghz dice la verità solo in parte, in quanto il processore a questa velocità SICURAMENTE e sottolineo SICURAMENTE avra' dei bugs + o - evidenti, in generale il duron blu non dovrebbe essere overclockato a piu' di 950 e meglio ancora a 900.
Il sistema di raffreddamento in questo caso non centra niente il duron puo' anche essere raffreddato a -50 gradi con il vapor freeze, sara' sempre instabile, l'aumento del v core a 1.85 è in generale una potenziale causa di instabilità ed è solo grazie alla grande qualità costruttiva di amd specie dei chip prodotti in germania, a limitare i danni.
importante comunque è riuscire a tenere il v core sotto gli 1.8v per essere sufficentemente sicuri che gli elettroni non migrino un po qui un po la nel nostro chip e sotto la velocità targa almeno di 50 mhz. quindi duron al massimo a 950 e thunderbird al massimo a 1100, non 1 mhz di + e nei casi piu' fortunati.

chi overclocka per avere 4 o 5 frame in piu' a quake3 puo' tranquillamente overclockare e overvoltare finche' non gli escono le fiammate dal chip....