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GIA' 10.000 MILIARDI DI LIRE, E POI RUTELLI AVREBBE ANCHE AVUTO IL CORAGGIO DI FAR COSTRUIRE IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA SE AVESSE VINTO LE ELEZIONI, CHE COSTEREBBE ALLA SPESA PUBBLICA ALTRI 9.000 MILIARDI. E DOVE ANDAVA A PRENDERLI "MASCELLONE RUTELLI" QUEI SOLDI , PORCA DI UNA EVA ?????
ooooooo finalmente una persona obiettiva senza offesa per gli amici di sinistra ma le cose vanno dette come stanno non solo come piacerebbe che stianoOriginariamente postato da ZioBilly
GIA' 10.000 MILIARDI DI LIRE, E POI RUTELLI AVREBBE ANCHE AVUTO IL CORAGGIO DI FAR COSTRUIRE IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA SE AVESSE VINTO LE ELEZIONI, CHE COSTEREBBE ALLA SPESA PUBBLICA ALTRI 9.000 MILIARDI. E DOVE ANDAVA A PRENDERLI "MASCELLONE RUTELLI" QUEI SOLDI , PORCA DI UNA EVA ?????
oggi ho sentito al tg5
un donna di 64 anni rapita da due tossicodipendenti dei centri sociali a torino, stuprata per ore poi picchiata ed abbandonaya tra i rifiuti
questi due signori ALLA FORCA!!!!!!!!!!::::
Originariamente postato da enrico57
Ops, non era semplicemente una proposta di legge, ma fu un decreto vero e proprio che ebbe anche il suo effetto nell'ormai lontano '94:
la Repubblica - Domenica, 17 luglio 1994 - pagina 5
IL DECRETO SALVA - LADRI Da Torino a Napoli, già 500 i detenuti liberati dal decreto Biondi
QUATTROMILA FUORI DALLE CARCERI MOLTI SONO SPACCIATORI DI DROGA
ROMA - Quattromila detenuti usciranno entro pochi giorni per effetto del decreto Biondi. Fino a ieri avevano lasciato la cella quasi 500 persone, delle quali solo 53 rispondevano di reati contro la pubblica amministrazione. La regione che ha visto il maggior svuotamento dei suoi istituti di pena è stata al Lombardia (100 scarcerati), seguita dall' Emilia-Romagna (60) e da Puglia, Piemonte e Molise (tra i 50 e i 60). Da San Vittore, carcere-emblema di Mani pulite, venerdì sono state scarcerate un centinaio di persone. Pochi i tangentisti, come il finanziere Rossi e l' avvocato Calì, mentre la grande maggioranza di coloro passati dalla cella a casa o al semplice obbligo di firma erano a San Vittore per furto, ricettazione, sfruttamento della prostituzione, contrabbando, fabbricazione e diffusione di soldi falsi. Numerose decine sono stati gli extracomunitari che hanno beneficiato del decreto, nonostante gli immigrati non abbiano in genere un' abitazione fissa dove poter stare agli arresti domiciliari. Qualcuno quindi è stato messo fuori in cambio dell' obbligo di firma, altri hanno l' obbligo di rimanere nel territorio di un comune, altri ancora sono tenuti a rimanere nel luogo dove hanno dichiarato il domicilio. Provvedimenti, questi, presi anche nelle altre regioni. Complessivamente, nel giro di qualche giorno, gli scarcerati tra San Vittore e Opera dovrebbero superare i 200. Di poco inferiore il dato delle scarcerazioni a Torino, dove la procura calcola l' uscita di una quarantina di "colletti bianchi" indagati per reati contro la pubblica amministrazione, bancarotta, falsi in bilancio, truffe aggravate e reati analoghi, e di oltre 120 piccoli spacciatori di stupefacenti, "spesso già più volte condannati" e in gran parte nordafricani. I primi detenuti "comuni" usciti dal carcere torinese delle Vallette dicono, ovviamente, di approvare il decreto che li ha liberati: "Ma solo per quanto riguarda noi poveracci - ha dichiarato uno di loro - Quelli di Tangentopoli, invece, no: metterli fuori è stato uno scandalo". Nelle carceri genovesi di Marassi e Pontedecimo negli ultimi due giorni sono uscite 60 persone, ma altri li raggiungeranno presto. Solo uno dei "liberati" a Genova e uno a Sanremo erano in carcere per l' accusa di concussione, mentre in gran parte si tratta di piccoli e medi spacciatori, in gran parte extracomunitari. Molti meno, non più di trenta, saranno invece i detenuti che lasceranno le carceri dell' Emilia Romagna, tutti per reati minori. Infine nel carcere napoletano di Poggioreale sono 80 i detenuti usciti in questi ultimi due giorni su 2500 ospiti, mille in più rispetto al massimo previsto. Il decreto viene definito "incongruente" persino da alcuni avvocati di Napoli, secondo i quali molti piccoli spacciatori ed estortori sono rimasti dentro a dispetto del decreto che doveva favorire "i deboli". Per droga sono usciti solo due immigrati e sei pregiudicati napoletani. Sono invece liberi i sei poliziotti e due carabinieri arrestati quattro giorni fa e accusati di corruzione e abusi d' ufficio per aver protetto la camorra.
Mi scuso se cito l'articolo di un giornale "di parte", ma è l'unico, che io sappia, ad aver messo in vendita su CD-ROM le intere annate, e mi è sembrato buono comprarli, proprio per verificare fatti e avvenimenti del passato, su cui è facile fare confusione.
Poi leggo anche l'intervento di Gysroy, che pare lavori nelle forze dell'ordine e dice che quel provvedimento era buono... ed allora ho le idee più confuse: probabilmente non bisogna giudicare le cose in maniera semplice; comunque rimane il fatto, come avevo postato, che quei provvedimenti di depenalizzazione (buoni o cattivi che fossero) erano figli del governo Berlusconi.
Che altro dire? Dispiace che non tutti gli interventi del thread siano pacati... anch'io concordo con Jaime sul fatto di non intervenire o intervenire il meno possibile: d'altra parte alcuni interventi (compresi quelli di Fabio che su molte cose penso concordi con me) sembrano fatti solo per provocare.
ciao [/B]
Avevo perso di vista questo thread e non mi ero accorto degli sviluppi.....
Nooooooo, ma cosa dici.....Repubblica un giornale di parte? Ma davvero? IL COSIDDETTO DECRETO BIONDI PREVEDEVA GLI ARRESTI DOMICILIARI, non le scarcerazioni che furono attuate dalla magistratura (che di destra non e') in polemica con il decreto. Quindi in contrasto con il suddetto.
Dice Diliberto: "Quando ha governato il Polo, in tema di sicurezza, fece un solo provvedimento, il cosiddetto decreto Biondi, con il quale furono liberati 2739 individui che erano in carcere per i tipici reati di microcriminalità". "E perché mai - ha aggiunto Diliberto - quel governo in carica si comportò così? Perché furono anche liberati 196 "colletti bianchi"
accusati di corruzione, concussione, e malvessazioni varie".
Questo ha proprio un bel becco....Non contento di piegare i fatti per i suoi comodi alla fine di una legislatura in un governo che non aveva uno straccio di investitura da parte del "Popolo Sovrano", dove abbiamo assistito a scarcerazioni a gogo e soprattutto a non carcerazioni (loro fanno prima, non mettono dentro neanche pluriomicidi clandestini recidivi), dove abbiamo assistito alla trasformazione dell'Italia in un paese del bengodi per la schiuma di mezzo mondo, dove vediamo i cittadini che sono costretti a vivere con la paura che "una volta o l'altra tocchera' anche a me", dove a tutti e' permesso tutto, tutti hanno diritti a parte gli italiani che hanno solo doveri, dove ad anziani che hanno lavorato e pagato tasse tutta la vita e stanno "campando" con una pensione di 600.000 lire al mese non danno alloggio in una casa popolare perche' l'hanno assegnata ad un marocchino arrivato venti giorni prima, mentre il caro Diliberto spende 12 milioni dei contribuenti (e gia' che c'e' li chiama pure ladri evasori) per fare tre sedute di massaggi shiatzu per il suo dolorino alla schiena.
E da ministro della giustizia va a prendere all'aereoporto una terrorista assassina come se fosse un'eroina (al secolo la Baraldini) avendola barattata con il disastro della funivia di Cavalese per colpa del Prowler. Non era meglio che spingessero per fare avere un risarcimento danni piu' cospicuo alle famiglie coinvolte al posto, e dopo poco tempo, delle foto della suddetta Baraldini che libera come un fringuello faceva shopping per le vie della capitale? Ma tanto erano solo tre sporchi poliziotti americani, no?
Ma tornando a Repubblica, stiamo forse parlando dello stesso giornale che ha passato tutta la campagna elettorale a sbadilare letame da gettare sugli avversari politici?
Lo stesso che, da Tangentopoli compresa in poi, sbatteva in prima pagina nome e cognome di qualsiasi personaggio (che poi non fossero ancora nemmeno stati processati e' solo un dettaglio) dell'altra parte politica che si trovasse coinvolto (e furono tanti) in guai giudiziari? E che al momento di ritrattare perche' tanti di questi furono poi trovati innocenti, sbrigava la pratica con un trafiletto di tre righe in fondo alla 36a pagina? Dopo avere rovinato la vita di gente innocente?
E si potrebbe continuare per parecchio. E citare un siffatto giornale come se fosse una Bibbia di verita', e' veramente troppo.
ciao Joe
PS
comunque rimane il fatto, come avevo postato, che quei provvedimenti di depenalizzazione (buoni o cattivi che fossero) erano figli del governo Berlusconi.
Ma per piacere..............
E Rutelli ha perfino il coraggio di andare ai telegiornali a dire che Berlusconi, che non e' ancora andato al governo, aveva gia' disatteso quattro delle sue cinque principali promesse elettorali. No comment.....
[Modificato da Joe il 07-06-2001 alle 15:41]
Dunque, ricapitoliamo...
Io ho postato un articolo di Repubblica per rispondere ad un tuo precedente post.
Tu hai parlato:
- attaccando la magistratura;
- delle sedute di massaggi di Diliberto (delle quali io non so nulla);
- del cosiddetto "ribaltone" del 94;
- delle pensioni minime;
- dell'assegnazione delle case popolari;
- di Silvia Baraldini (che NON è un'assassina);
- del risarcimento delle vittime della funivia (dove la giustizia italiana non ha voce in capitolo);
- di Repubblica (mi sembrava che già io avessi detto che è di parte);
- delle minchiate che dice Rutelli.
:confused: eyes:
:confused: eyes:
e ancora
:confused: eyes:
ciao.
mah , mi sembra che joe abbia postato correttamente fatti noti a tutti
concordo quasi pienamente con lui a parte sulla Baraldini che in effetti non e' un'assassina ma comunque complice consapevole e quindi perfettamente a suo agio nello status di carcerata ( in America ) e di superstar ( qui da noi )
POSTATO DA ME
"IL COSIDDETTO DECRETO BIONDI PREVEDEVA GLI ARRESTI DOMICILIARI, non le scarcerazioni che furono attuate dalla magistratura (che di destra non e') in polemica con il decreto. Quindi in contrasto con il suddetto.
Dice Diliberto: "Quando ha governato il Polo, in tema di sicurezza, fece un solo provvedimento, il cosiddetto decreto Biondi, con il quale furono liberati 2739 individui che erano in carcere per i tipici reati di microcriminalità". "E perché mai - ha aggiunto Diliberto - quel governo in carica si comportò così? Perché furono anche liberati 196 "colletti bianchi" accusati di corruzione, concussione, e malvessazioni varie"."
Si stava parlando del decreto Biondi ed io con quello ho esordito e che le scarcerazioni furono attuate dalla magistratura e' storia, anche se quelli di Repubblica fingono di essersene dimenticati. Dire la verita' non e' "attaccare" la magistratura.
Poi ho riportato una dichiarazione di quella perla di ministro che e' stato Diliberto riguardante sempre lo stesso decreto e ho solo detto la mia sul suddetto individuo facendo notare, tra l'altro, cose tanto clamorose (per uno che si atteggia a custode della giustizia) quanto risapute. Mi ricordo bene quando quelli di Striscia la Notizia andarono a chiedere conto di questi famosi massaggi shiatzu, e ricordo altrettanto bene la risposta balbettante con sorrisino ironico incorporato di Diliberto....
E se queste sedute shiatzu da 12 (dodici) MILIONI non sono una OFFESA per quegli anziani che devono campare con la minima da L. 600.000 dimmi tu che cosa sono.....
Per quanto riguarda l'incidente di Cavalese prendiamo per buona l'ipotesi che la giustizia italiana non avesse voce in capitolo. Ma il governo D'Alema (eletto dagli italiani, siiii domani....) ce l'aveva eccome.
Tu credi davvero che la Baraldini gli Stati Uniti l'abbiano rilasciata per la bella faccia dei nostri governanti? Quando fino a venti minuti prima del disastro della funivia dicevano che in Italia l'estradizione della Baraldini se la potevano pure scordare?
A proposito, una che e' complice in una rapina dove muoiono ammazzati tre poliziotti tu come la chiami? Una casalinga? Quello e' stato un baratto bello e buono, piloti processati negli Stati Uniti e Baraldini a casa, con tanto di ministro Diliberto a riceverla all'aereoporto.
Si stava parlando di giustizia e io di giustizia, di come e' stata amministrata negli ultimi anni e di ingiustizie ho parlato dicendo la mia. Tutto quello stupore sotto forma di faccine proprio non l'ho capito....
E non ho capito neppure dove io avrei parlato del ribaltone del '94.....
ciao Joe
Hai ragione, rileggendo questa frase devo supporre che tu ti riferissi all'ultima legislatura (governi Prodi-D'Alema-Amato) e non al '94:Originariamente postato da Joe
POSTATO DA ME
"IL COSIDDETTO DECRETO BIONDI PREVEDEVA GLI ARRESTI DOMICILIARI, non le scarcerazioni che furono attuate dalla magistratura (che di destra non e') in polemica con il decreto. Quindi in contrasto con il suddetto.
... omissis...
Si stava parlando di giustizia e io di giustizia, di come e' stata amministrata negli ultimi anni e di ingiustizie ho parlato dicendo la mia. Tutto quello stupore sotto forma di faccine proprio non l'ho capito....
E non ho capito neppure dove io avrei parlato del ribaltone del '94.....
ciao Joe
...Non contento di piegare i fatti per i suoi comodi alla fine di una legislatura in un governo che non aveva uno straccio di investitura da parte del "Popolo Sovrano",...
Per quanto riguarda le faccine... secondo me hai risposto tirando fuori tutta una serie di argomenti che a mio avviso c'entravano poco con i post precedenti; mi è sembrata un po' un'operazione alla "Sgarbi quotidiani" e mi dispiace perché, credimi, anche se siamo in disaccordo su tantissime cose, ho una certa stima di te.
Pensi che ci sia una grossa differenza tra scarcerazioni e arresti domiciliari? Non mi pare che quando uno sia agli arresti domiciliari sia piantonato... tutt'al più passano a controllare a orari prefissati, se non è addirittura l'arrestato che si reca in caserma a firmare...
ciao
enrico
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