Originariamente inviato da
frakka
Allora: A scopo backup/restore, i sistemi di "clonazione" (immagino tu intenda in realtà i sistemi di backup basati su immagini del sistema) migliorano drammaticamente sia i tempi di backup che quelli di ripristino (intendendo come "ripristino" il recupero di un sistema partendo dal disco vuoto).
Le date di scadenza delle trial non vengono inficiate: se nel backup di 10 giorni fa ti rimanevano 10 giorni disponibili, domani il software sarà scaduto (ma qui dipende da come il software calcola gli utilizzi, non tutti vanno sulla data).
Questi software non fanno una "tabula rasa" quindi, non servono quando hai bisogno di ripulire un'installazione appesantita, perchè il sistema viene ripristinato esattamente come era al momento in cui è stato preso il backup con tutte le impostazioni delle applicazioni e pure anche gli eventuali problemi delle stesse.
Onestamente, negli ultimi anni la necessità di eseguire una formattazione periodica per far riprendere macchine appesantite dall'uso la sento sempre meno ma, in questo caso, il recupero del singolo file potrebbe risultare anche più lento rispetto alla copia manuale perchè spesso questi software salvano i dati in archivi proprietari che devono essere "aperti" con tool proprietari per cercare il singolo documento all'interno e potrebbero anche fare uso di una procedura chiamate "deduplica" che consente di risparmiare moltissimo spazio disco ma richiede tempo per ricostruire il file, sopratutto quando magari non vuoi recuperare l'ultima versione ma una precedente.
Personalmente consiglio sempre più spesso le soluzioni di Veeam come "
Veeam Agent for Microsoft Windows FREE": Veeam è una soluzione di software di data protection di livello Enterprise, l'agent free è estremamente potente e le limitazioni della versione gratuita assolutamente accettabili.
Gli archivi di backup sono "portabili" e auto-consistenti (quindi quello che serve per il restore "è tutto lì" e diventa molto più semplice eseguire un ripristino anche dalle condizioni più assurde) inoltre ha una funzionalità forse banale ma che non ho trovato in altri prodotti e che trovo assolutamente comodissima soprattutto quando la gestione dei backup e demandata a persone non particolarmente skillate in IT: E' possibile configurare un job di backup per partire automaticamente nel momento in cui viene collegato il supporto utilizzato come destinazione. Quindi non più orari in cui il disco esterno deve essere collegato e rimosso al termine, il disco lo attacchi quando puoi, il backup parte e può anche espellere il disco USB al termine delle operazioni (proteggendo il supporto dall'azione di un ransomware).
Io uso Veeam per il backup su share di rete dei PC di casa e un disco esterno per la copia off-line dei dati dalla share di rete. In questo modo posso ripristinare velocemente il PC in caso di problemi, recuperare i files presenti sul PC in poco tempo anche con una storicizzazione che imposto nel job di backup ma ogni tanto (senza una cadenza precisa) attacco un disco esterno su cui copio i files (documenti, foto, etc... ) senza storicizzare, replicando sul disco solo la situazione attuale.
I backup di Veeam non li esporto su disco esterno (anche se potrei farlo): normalmente quello che sta sul PC metto in conto di poterlo perdere, quello che devo conservare lo copio subito sul NAS che ha i dischi in RAID1 e di cui, appunto, ogni tanto faccio backup su un disco esterno tenuto offline.