Originariamente inviato da
Atlas
Tutti gli SSD di cui stiamo parlando adottano una cache dinamica. L'unica differenza è che Samsung ha una dimensione MINIMA della cache, cosa che potrebbe far sembrare sia la miglior soluzione, ma che in realtà riduce la quantità massima di GB di cache a circa 100 per ogni Terabyte. Un valore infimo rispetto agli altri, quindi non so quanto sia vantaggiosa questa modalità "ibrida" (con le virgolette, visto che data la variabilità della dimensione è per definizione dinamica). Il discorso della cache dinamica l'ho fatto perché l'hai menzionata tu nel commento #19, dicendo che le prestazioni iniziano a scendere man mano che si riempie il drive, cosa che invece non funziona così, visto che hai rallentamenti solo se sposti molti GB consecutivi su un drive. Anche a drive al 50% di spazio occupato (che è come recensisco io i drive per metterli alla prova), i rallentamenti sono (tranne casi specifici dove il controller è particolarmente sottopotenziato) al massimo del 5%, mentre se invece fosse un discorso di cache SLC si parlerebbe di perdite prestazionali ben più importanti. Tra le altre cose Samsung ha avuto parecchi problemi proprio con la SLC Cache di cui dispone, quindi boh, non mi pare il miglior approccio del mondo.