Un saluto a tutti.
Credo che in tutte le famiglie ci si ritrovi settimanalmente ad affrontare un lavoretto noioso e ripetitivo, ovvero la lista dalla spesa.
Anni fa si usava un block notes, sempre presente in cucina, sul quale annotare i prodotti che finivano e da ricomprare o che ci veniva in mente di acquistare durante la prossima spesa.
Nel mio caso il block notes si è trasformato prima in un file di Word, poi in un file di Excel e infine in un database di Access.
All'inizio era un semplice elenco di voci in ordine sparso, poi raggruppate per gruppi, in seguito gruppi e sottogruppi ed infine ordinate anche secondo la sequenza di ubicazione all'interno dei supermercati, onde evitare di sprecare tempo ed energie andando avanti e indietro.
Quantità e prezzi sono sempre state affidate al buon senso di un famigliare o collaboratrice domestica che conoscevano bene le abitudini della famiglia.
Oggi a causa delle restrizioni imposte dal coronavirus, capita di affidare gli acquisti a terzi, ma costoro non sanno nulla delle nostre abitudini, per cui quantità e prezzi possono riservare notevoli sorprese.
Questo è un primo problema, facile da risolvere più in teoria che in pratica...
In teoria basterebbe aggiungere alcuni campi tipo:
- unità di misura;
- quantità;
- prezzo;
- totali;
e tutto parrebbe risolto, ma non è così.
Ad esempio basta pensare alle tante marche disponibili per lo stesso tipo di prodotto, ad esempio olio extravergine di oliva, già questo ci imporrebbe di specificare la marca (o le marche) ma non tutti i punti vendita dispongono delle stesse.
Poi serve un occhio ai prezzi, lo stesso identico prodotto può avere prezzi variabili anche del 50% ed oltre a secondo del punto vendita.
C'è poi il numero dei prodotti/referenze, nei supermercato oscillano dalle 5.000 alle 15.000 a secondo della dimensione del punto vendita, mentre il nostro database della spesa oscillerà facilmente dalle 500 alle 1.000 referenze.
Anche se ad ogni singola spesa "importante" potrebbero essere acquistati soltanto alcune decine i prodotti, nel tempo la lista della spesa varierà molto facilmente per diverse ragioni: stagionalità, gusti che cambiano, arrivo di nuovi prodotti ecc. ecc.
Infine, quale sarà il formato file di più facile consultazione da inviare a questi shopper?
Qualcuno di voi ha già affrontato queste problematiche?
Da parte della famiglia e non del supermercato.