Originariamente inviato da frakka
Stavo leggendo qualcosa in qua ed in là e sembra che il supporto ai jumbo frames non comporti necessariamente un miglioramento prestazionale.
Frame di maggior dimensioni riducono la quantità di frame da elaborare a carico delle cpu ma introducono un maggior carico per frame...
[...]
ovviamente non è riferito a te :-), ma ... spesso mi domando se la Rete (intesa come Internet) non
sia oramai (e da diverso tempo) diventata un luogo dove tutti possono (e vogliono) dire bellamente
la loro (questo aspetto mi piace in realtà), ma facendo contestualmente in modo che questi pensieri
assurgano spesso e automaticamente a verità (tecnologicamente parlando, intendo), del resto
poco controllabili.

Sul fatto che l'utilizzo dei Jumbo Frame possa in qualche modo portare ad un carico di lavoro
maggiore a danno della cpu (ammesso che si sia allo stesso tempo attivato il Task Offload sulla
NIC), se ne potrebbe anche parlare.

Ma (mi domando), nessuna di quelle fonti ha pensato di spostare poco più in là la propria attenzione
e la riflessione, magari sul fatto che raggruppando e veicolando in un'unica comunicazione un tot
numero di pacchetti
, si possa poi giungere conseguentemente, in molte circostanze, a un numero di
pacchetti/tot
di accessi al disco? Tipo ridurre in buona parte gli spostamenti del braccio-testine, diminuire
le rotazioni superflue, le latenze aggiuntive etc., e aumentare in fin dei conti le prestazioni?

Ma non dovrebbero esser questi gli argomenti più interessanti (il numero degli accessi al disco), di
fatto l'unico quid interessante nei trasferimenti dei dati e nei relativi test, quali quelli proposti da
CrystalDisk Mark?

Va beh ... Me ne ritorno in standby