Il NAA, questo sconosciuto...

Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 302

Threaded View

Messaggio precedente Messaggio precedente   Prossimo messaggio Prossimo messaggio
  1. #11
    kibibyte L'avatar di pocarrie
    Registrato
    Feb 2012
    Età
    57
    Messaggi
    262
    configurazione

    Predefinito Confronto NAA: Zotac vs Cubox-i

    Qualche aggiornamento...

    Ci ho sbattuto un po', ma alla fine ho ottenuto qualche risultato...

    Dunque, ho ricevuto il mini-pc Zotac pico PI320-W3, con Win 8.1 N preinstallato (versione a 32bit).
    All'inizio non capivo perché non funzionava l'eseguibile del networkaudiod 3.0.0, poi Miska mi ha spiegato che era solo in versione 64bit, adesso sul suo sito ha aggiunto la versione 3.0.1 che ha due diverse opzioni, per sistemi x86 e x64.
    Sullo Zotac ho effettuato alcune ottimizzazioni, tipo impostare lo spegnimento dello schermo dopo un minuto, disattivare tutti gli effetti grafici, disabilitare wifi e Bluetooth, rimuovere tutti i programmi ad avvio automatico.
    Attualmente all'avvio carica esclusivamente il networkaudiod (messo nella cartella esecuzione automatica) e unified server remote per spegnerlo anche da iPhone/iPad.
    In totale sono attivi 35 processi, risultato non molto dissimile da quello ottenibile con lo script di ottimizzazione di Computer Audio Design, che ho anche provato, ma poi ho dovuto disinstallarlo perché causava troppi problemi.

    Ho sperimentato inizialmente diversi dropouts, specie per 6144000, poi ho provato a modificare le impostazioni della connessione ethernet, impostando "100 mbps Full Duplex" anziché "negoziazione automatica" (lo Zotac non ha il gigabit, va a 10/100) e ha funzionato.
    Ho anche assegnato priorità 1 all'IRQ che serve la radice dell'ethernet e dell'usb, e qui sta un punto negativo e una sorpresa spiacevole, perché mi sono accorto che l'ethernet e il controller usb sono in comune, la scheda ethernet in realtà è una Realtek USB; credo che forse questo spieghi perché, specie con upsampling molto spinto (DSD256, che ho potuto sperimentare con il dac iFi idsd Nano), continuano a esserci vari dropouts e interruzioni della riproduzione anche di un secondo o due.

    La conferma è arrivata quando come NAA ho provato il portatile Asus con Win 8.1 64 bit e cpu i5, in questo caso tutto fila liscio anche a risoluzioni elevatissime.

    Poiché lo Zotac ha come dato di targa 5volts/3 ampere, ho provato ad alimentarlo in lineare con lo stesso Teradak da 1 ampere (valore non modificabile), impostato a 5volts, che usavo per alimentare il Cubox-i, addirittura con lo stesso cavettino di collegamento, e quindi ho potuto effettuare una comparazione fra i due apparecchi.
    Lo Zotac si accende anche con tale "sottoalimentazione", anche con attaccati tastiera e mouse usb con cavi, e con monitor HDMI collegato (ma al momento delle prove ho staccato tutto e ho comandato da unified remote), credo però che potrebbero esserci dei problemi ove ci si attacchi anche un dac che prende l'alimentazione dal pc (cosa che non fa il Supremo, che non ne ha bisogno nemmeno come "sensing").

    Per rendere la prova un po' più attendibile ho settato in HQPlayer come output SDM 5644800 (dsd128), in un caso e nell'altro, ma bisogna considerare che mentre col Cubox-i ho dovuto impostare l'uscita SDM in modalità DoP, con lo Zotac ho potuto sfruttare l'ASIO nativo (la prova l'ho effettuata infatti con il dac North Star Supremo, il cui ricevitore Amanero non ha ancora i driver specifici per accettare il dsd nativo da Linux).

    Le differenze mi sono sembrate in verità non eclatanti, ma comunque avvertibili, a vantaggio della soluzione Windows/ASIO nativo (Zotac, nella fattispecie), per un senso di maggiore focalizzazione, di maggiore "aria" e "presenza" degli strumenti ed esecutori.
    Il suono con lo Zotac mi è parso leggermente più levigato, più naturale, con appena minor durezza digitale e minor presenza delle sibilanti.
    Naturalmente ho avuto cura di lasciare esattamente allo stesso livello la manopola del pre (ma, per i più pignoli, preciso che non ho effettuato una verifica strumentale del livello sonoro nei due casi).

    So che Miska non la pensa così in generale, lui sostiene (per l'utilizzo come NAA) la superiorità del Linux, o, per meglio dire, afferma che Linux in DoP (o in dsd nativo ma al momento solo con alcuni dac che ci sono sul mercato) è sempre una certezza, mentre con Windows varia da caso a caso, dipende molto dalla bontà dei drivers ASIO per come approntati dal produttore del dac.

    A questo proposito devo sottolineare - ricollegandomi ad una chiarimento fornito da Miska su CA - che, per i dac che hanno un proprio pannello di controllo software, come ad es. l'Ifi, conviene impostare da lì il buffer settings ASIO, lasciandolo al valore più alto possibile (8192), mentre in HQPlayer il relativo valore va lasciato "default", proprio al fine di consentire al dac di gestire lui il buffer.
    Invece in dac che non hanno un pannello di controllo software, come il mio North Star Supremo, l'unica regolazione possibile è il buffer settings interno ad HQPlayer, qui si tratta di fare delle prove, partendo da default e poi salendo se si riscontrano problemi nella riproduzione (impostare comunque ad almeno a 50ms, perché per un flusso dsd256 siamo a circa 22-23ms).

    Mi riservo comunque di fare altre prove fra qualche giorno, quando mi tornerà il Supremo, che proprio oggi ho mandato alla North Star per farlo aggiornare in modo che legga anche il DSD256; condurrò anche una prova molto interessante che mi ha proposto bibo, e di cui parlerò più avanti... (scusa bibo se non l'ho ancora fatta, ma la curiosità di provare il nuovo arrivato era troppa, e poi voglio effettuarla con il dac Supremo, ma, previ contatti con la North Star, ho dovuto spedirlo subito perché se no i tempi si sarebbero allungati).

    Per l'immediato futuro, mi restano due curiosità/interrogativi:
    1) provare sullo Zotac un altro sistema operativo ancor più ottimizzato e "smagrito", ossia l'alternativa costituita da Windows Server 2012 R2 con l'Audiophile Optimizer, in core mode (senza interfaccia grafica), per verificare se qualche limite che è emerso (tipo dropouts alle alte risoluzioni) possa scomparire con tale sistema;
    2) capire se è invece lo Zotac che ha dei limiti oggettivi, dovuti sia al processore (un Atom Z73735F) sia al dato negativo della condivisione ethernet/usb (prevedo già la tentazione di prendere un Gigabyte Brix, un Intel NUC o roba simile, visto il risultato ottenuto col portatile Asus i5; in tal caso però l'alimentazione in lineare è sicuramente un po' più complicata e ingombrante); ma questo lo verificherò quando mi tornerà il dac "titolare".

    That's all, at the moment... stay tuned...
    Ultima modifica di pocarrie : 21-01-2015 a 20:19

Informazioni Thread

Users Browsing this Thread

Ci sono attualmente 2 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 2 ospiti)

Regole d'invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
nexthardware.com - © 2002-2022