Da un bel pò di tempo sto seguendo la scena musicale che ha preso spunto dall'invenzione del Monome e mi sono imbattuto in un'artista che giudico il paradigma vivente dell'hacking in campo musicale, si chiama Imogen Heap e la trovate su Wikipedia e su Youtube, ve la consiglio caldamente, sicuramente non è il mio genere,ma è decisamente da vedere cosa riesce a combinare da sola con un pò di hardware...

Volevo fare una cosina un pochino diversa dal solito, come mio solito, perdonate il gioco di parole...
Io per lavoro spesso tengo il cellulare collegato al pc, e se c'è una cosa che odio è sentire il debole suono che ti avvisa che le batterie stanno andando a donnine di facili costumi...
altra cosa che sinceramente odio è che quando esponi il pc in fiera è alla mercè di tutti, compresi i tasti di reset e di power. Soluzione?



Pulsante sotto chiave, Vimar. Mi ha un pochino spaventato il prezzo, 23.50 euro!!! Oramai l'idea c'era, e che diavolo... Però il prezzo mi ha lasciato basito.
Prima cosa da fare è ovviamente lo smontaggio!



Poi un paio di fori per il fissaggio :



La vittima sacrificale si incarna nello chassis di un'hub usb :



Primo testfit :



Ed ora passiamo alla parte "cellulare" :-) Devo ringraziare Luca che con la sua solita grazia di bisonte in cristalleria ha demolito la cover plastica del suo caricabatterie da macchina, io ovviamente l'ho subito recuperato !



Dopo un paio di saldature, qualche foro svasato e qualche test, ecco la prima release :



Dopo altri fori, seconda release :



Più o meno ci siamo, bisogna limare e pulire bene, ma in linea di massima ci siamo.
Passiamo allo chassis :



Come vedere la levigatrice orbitale ha fatto il suo sporco lavoro, saltiamo a piè pari le fasi di verniciatura e passiamo all'assemblaggio :



I componenti interni ci sono tutti, ora la chiusura :



Bene direi che ci siamo!
Particolare dei due cavi collegati all'interruttore :



Molto molto figa questa sleeve, ma ne parliamo dopo!
Attualmente conto di usare questo contatto sotto chiave solo per lo show di Acqui Terme, ma non si sa mai nella vita a cosa possa servire :-)
Come vedete poi dai cavi ho realizzato l'alimentazione del caricabatterie in modo che sia compatibile con il radiomando, in questo modo posso mettere sotto carica il telefono e comandarne l'accensione quando lo decido io.
Anteprima tradizionale del prossimo post :



E via verso altri update!