Consigli per un server

[claudio67]

G

Io sono per il Less is More estremo!!! :-)

...e poi vorrei fare il server con uno di questi :-)

[url]http://www.ebay.it/ulk/itm/141775125259


Ovviamente in garage ehehehe

Giuro che non sto scherzando, avevo adocchiato anch'io un simile "aggeggio" da utilizzare come server.
La mia unica perplessità è l'eventuale rumore delle ventole, per caso hai avuto modo di poterlo vedere da vicino in funzione?
In studio ho una workstation Dell, sempre con doppia cpu Xeon, e il rumore delle ventole, sia quelle sulle cpu che quella dell'ali, si fa sentire parecchio.
Dalle foto che ho visto in rete questi modelli tipo rack pare che abbiano l'alimentatore senza ventola, mentre ci sono quelle sulla cpu.
Chi avuto esperienza con un prodotto simile?

[UnixMan]

Essendo pensati per l'uso all'interno di "CED", dove la rumorosità è l'ultimo dei problemi, i server da rack tipicamente sono *molto* rumorosi. Mettersi un oggetto del genere in casa è fuori discussione... a meno di non poterli mettere in un locale dove il rumore non causa problemi.

Penso che Giorgio non stesse scherzando dicendo di volerlo mettere in garage...

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[claudio67]

Essendo pensati per l'uso all'interno di "CED", dove la rumorosità è l'ultimo dei problemi, i server da rack tipicamente sono *molto* rumorosi. Mettersi un oggetto del genere in casa è fuori discussione... a meno di non poterli mettere in un locale dove il rumore non causa problemi.

Penso che Giorgio non stesse scherzando dicendo di volerlo mettere in garage...

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Quindi ritieni non fattibile l'installazione nella stanza della musica? Bisognerebbe capire quanto sono "molto rumorosi". Il mio metro di paragone è una workstation Dell Precision 690, e francamente il rumore della ventola dell'alimentatore non è compatibile con gli ascolti.
Però se il raffreddamento tramite ventole è limitato alle sole cpu si potrebbe fare qualcosa, non credi?

[UnixMan]

Quindi ritieni non fattibile l'installazione nella stanza della musica?

assolutamente no! E neanche in una stanza attigua di un appartamento: puoi metterlo solo in un garage, una soffitta o altro locale dove non disturbi te né i vicini...

Bisognerebbe capire quanto sono "molto rumorosi".

l'interno di un jet al decollo? una lavatrice in centrifuga? Grosso modo, l'ordine di grandezza è quello: anche 70-80dBA, se non di più. Se si tiene al proprio udito, nei CED si gira con le cuffie antirumore...

Il mio metro di paragone è una workstation

le workstation sono tutt'altra cosa... sono pensate per stare in un ufficio, quindi per essere ragionevolmente silenziose. I server "1U" come quelli no!

Però se il raffreddamento tramite ventole è limitato alle sole cpu si potrebbe fare qualcosa, non credi?

Data la "densità" e gli spazi ridotti, nei server di quel genere il raffreddamento non è mai "passivo". Spesso il raffreddamento è "centralizzato", ci sono delle ventole (o addirittura dei ventilatori centrifughi, più efficienti ed affidabili) con flussi d'aria opportunamente canalizzati che servono l'intero sistema, oppure un certo numero di ventole (necessariamente piccole, dati gli spazi, e veloci, date le necessità di raffreddamento, quindi molto rumorose) distribuite in vari punti. Non c'è verso di rendere silenziosa una macchina del genere...

[DacPassion]

Come ha già detto Paolo, quel tipo di server non te lo puoi tenere dentro casa, garage o cantina sono l'unica collocazione possibile

[marcoc1712]

Come ha già detto Paolo, quel tipo di server non te lo puoi tenere dentro casa, garage o cantina sono l'unica collocazione possibile

80db forse no, ma 60 di sicuro, poi hanno bisogno di ventilazione forzata se non di climatizzazione (in estate non puoi lasciarli in un ambiente a 50°). Un armadio rack anche minimo ma climatizzato è una spesa che devi mettere in conto.

La workstation Dell (io ho una 4800) è rumorosa quando partono tutte le ventole, comprese quelle della GPU... non sono certo che siano molto meno rumorosa rispetto ai 60 db del server. Soffre degli stessi problemi di ventilazione e d'estate senza condizionatore la cuoci. ASSOLTAMENTE NO 7/24... E' pensata per gli uffici, si, ma.... con condizionatore acceso!

Della GPU (con LMS e squeezelite) non te ne fai nulla, HQP almeno la userebbe per la conversione in DSD...

A mio aviso sono entrambe scelte sbagliate, a meno che non siano il riciclo di qualcosa altrimenti da buttare, eviterei. Forse nella Workstation riesci a spegnere la GPU e comunque, ti consglio vivamente di fare la pulizia delle ventole e delle lamelle del dissipatore (il case è ben accesibile dal di sotto), quindi di posizionarla SEMPRE ben distanziata dal piano di lavoro ( i 4 tappini dell'acqua minerale vanno più che bene) e mai su materiali morbidi, tipo cuscini o letto.

Considera anche che una Workstation così consuma un bel po, anche solo a stare accesa.

Marco

[UnixMan]

Per le nostre applicazioni potrebbe essere utile: connessione diretta dedicata tra server e "renderer" su una porta, uplink verso la LAN domestica (ed internet) sull'altra...

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[squonk]

Intanto grazie per le risposte.
La mia ignoranza in materia è davvero notevole.
Mi devo soprattutto chiarire il discorso del raid che hai fatto: oggi, quando arrivo a casa, ti dico esattamente di che controller si tratta.
Comunque: sul sito dell'hp è scritto esplicitamente che per Ubuntu non ci sono i driver per il controller.
Fra le opzioni ufficialmente supportate, c'è anche vSphere che mi sembra sia gratuitamente installabile: come vedi questa soluzione? Al lavoro da me so che la usano: fanno girare di un server (molto potente) almeno due macchine virtuali...
Per i miei scopi, da un punto di vista prestazionali, come vedi questa soluzione? La scarteresti a priori? Credo che qui incida il quantitativo di ram: 4gb (per una sola macchina virtuale con magari Ubuntu) sarebbero sufficienti?

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[frakka]

C'è una versione gratuita di vSphere (esx) che è liberamente installabile ma lascerei stare... La versione gratuita ha delle limitazioni che la rendono difficile da gestire se non conosci bene il sistema, secondo me non ne vale la pena.
Di per se 4gb non sono insufficienti per far girare un paio di VM ma dipende sempre da quali sono le richieste: se le VM sono macchine Windows si fa dura ma per delle VM Linux di test, senza pretese di prestazioni, per farcela ce la fai.

[frakka]

Poi c'è il discorso storage: se hai un disco SATA metterci "n" VM che leggono e scrivono contemporaneamente ti ammazza le prestazioni. Se invece hai la possibilità di dedicare dischi diversi a ciascuna VM, allora anche con dischi SATA si riescono ad avere ambienti fruibili.
Se lo storage è ssd, anche un disco singolo supporta un numero maggiore di vm