Electronic Arts licenzia un bel pò di dipendenti..

[salvatore]

Electronic Arts sta tagliando a destra e manca, già alla fine di dicembre 2008 aveva paventato una notevole riduzione della propria forza lavoro: le software house interessate sono:
- Mythic Entertainment, la software house di Warhammer Online, che ridurrà di molto il supporto clienti e il controllo di qualità, insieme ai betatester!
- Black Box, quello della serie Need for Speed, che contrariamente a quanto si vociferava poco tempo fa potrebbe non chiudere definitivamente, ma molto ridimensionato e probabilmente integrato nello studio già presente a Burnaby, presso la Electronic Arts Canada.
- Tiburon Studios, la software house dei vari Madden, Tiger Woods ed NCAA, e che vedrà anch'esso ridotto parecchio la forza lavoro.

Che aggiungere, spremono le serie finchè qualcuno acquista, poi anzichè investire in novità licenziano.
Va detto infine che titoli importanti come la serie Nba Live per Pc è finita dopo aver fatto le ultime 2 edizioni in maniera a dir poco penosa (quest'anno hanno avuto la decenza di non farlo proprio), e su console non stanno vendendo granchè bene visto che son schiacciati dal vero basket giocato davanti a un monitor o tv, quello della serie Nba 2k della 2k Sports.
Discretamente bene va ancora Fifa, anche se rispetto ad anni fa dove su Pc vendevano solo loro, hanno dovuto fare i conti con l'ingresso della Konami.
Chissà se qualcuno gli ha mai parlato di cosa siano gli "investimenti".

[Slater91]

salvatore, questa è l'ottica generale dell'occidente. prendi la fiat, gli anni scorsi ha fatturato i miliardi di euro ma ora licenzia/mette in cassa integrazione centinaia di persone. purtroppo siamo messi così.
speriamo che questa crisi cambi un po' le cose.

[salvatore]

salvatore, questa è l'ottica generale dell'occidente. prendi la fiat, gli anni scorsi ha fatturato i miliardi di euro ma ora licenzia/mette in cassa integrazione centinaia di persone. purtroppo siamo messi così.
speriamo che questa crisi cambi un po' le cose.

"Siamo messi così" dici:
la sintesi perfetta dell'immobilismo nostrano in primis, ma anche il resto del mondo non è che sta tanto meglio. La EA ha "ucciso" piccole e grandi software house inglobandole, svilendone il bel lavoro svolto per allargare la base (tolgo di mezzo la concorrenza perchè così vinco sicuro è il motto) e poi, appunto, crisi e tutti a casa. Non vorrei sembrare apocalittico, ma così ci si autodistrugge, che in termini ludici significa appiattimento sempre più marcato, titoli fatti col copia-incolla e giù così. L'estro è relegato a piccoli sviluppatori indipendenti che poi, giocoforza, non reggono l'urto della grossa multinazionale.
Penso a un D. Hassabis ad es., che da Theme Park è passato a Republic - The revolution fino ad Evil Genius, un gioco davvero particolare che però mostrava una genialità intrinseca. Alla fine non c'è l'ha fatta coi costi (aveva fondato Elixir studios) e si è fatto (per ora almeno) un pò da parte. D'altronde se produce "da solo" difficile possa farcela (come si è visto), se finisce a lavorare per EA non potrebbe dar sfogo al suo talento.
Non sembra esserci molta via d'uscita..

[giampa]

le aziende hanno regalato stipendi alti per molti anni a gente che a vario livello, e nel settore informatico a molte donne, non sanno nemmeno di cosa parlano ...


marketing inutile, strategie inesistenti, compiacimento reciproco e auto-celebrazioni, supponenza, mancanza di know how, scarsissima conoscenza dell' utente finale e delle relative esigenze, benefits inutili, tolleranza del mercato nero ...

francamente più ne licenziano più sono contento, piazza pulita ...

anzi spero falliscano così si taglia la testa anche ai grandi manager di "stoca" ...

[CALMA INSOLITA]

le aziende hanno regalato stipendi alti per molti anni a gente che a vario livello, e nel settore informatico a molte donne, non sanno nemmeno di cosa parlano ...


marketing inutile, strategie inesistenti, compiacimento reciproco e auto-celebrazioni, supponenza, mancanza di know how, scarsissima conoscenza dell' utente finale e delle relative esigenze, benefits inutili, tolleranza del mercato nero ...

francamente più ne licenziano più sono contento, piazza pulita ...

anzi spero falliscano così si taglia la testa anche ai grandi manager di "stoca" ...

Quoto Giampa e aggiungo che EA ha inglobato solo sw house che,consenzienti,hanno ricevuto fior fior di quattrini per i loro progetti/strutture oppure son state salvate dalla bancarotta rilanciandole.
Quì la crisi centra poco anche perchè,dati alla mano,il mondo videoludico non ne ha risentito.

[salvatore]

Ah la crisi c'entra davvero poco, sono i conti che non tornano più (gli sprechi di cui al post di Giampa ne sono una causa). Ma sulla qualità media dei giochi della EA non aggiungiamo nulla?
Per me si reggevano molto sul brand sportivo.. adesso che son stati surclassati in maniera così evidente (laddove la concorrenza non ha messo mani i giochi sono stati fatti come un timbro delle poste, uno uguale all'altro), i tempi si fanno decisamente più duri.