Durante il keynote di apertura del Computex, il presidente e CEO di AMD Lisa Su ha presentato numerose novità destinate al settore enthusiast.
Si è parlato, infatti, della nuova generazione di CPU con nome in codice "Granite Ridge", meglio conosciuti come Ryzen serie 9000.
Basati su architettura Zen 5 e socket AM5, questi nuovi processori portano con sé un uplift prestazionale che, a detta di AMD, dovrebbe aggirarsi sul +16%, un valore di tutto rispetto se consideriamo che le frequenze, rispetto alla generazione di CPU basate su architettura Zen 4, rimangono pressoché invariate.
La lineup, che sarà disponibile nel mese di luglio 2024, prevede al lancio quattro processori: il Ryzen 9 9950X, il Ryzen 9 9900X, il Ryzen 7 9700X ed il Ryzen 5 9600X.
Granite Ridge Core/Threads Freq. Max Boost Cache L2 Cache L3 TDP Ryzen 9 9950X 16/32 5,7GHz 16MB 64MB 170W Ryzen 9 9900X 12/24 5,6GHz 12MB 64MB 120W Ryzen 7 9700X 8/16 5,5GHz 8MB 32MB 65W Ryzen 5 9600X 6/12 5,4GHz 6MB 32MB 65W
Come è possibile notare dalle informazioni rilasciate da AMD, non ci sono cambiamenti sul fronte del numero di core, e anche le frequenze rimangono pressoché invariate, con il Ryzen 7 9700X ed il Ryzen 5 9600X che presentano una frequenza massima di boost 100MHz più alta ed i due Ryzen 9 che invece presentano identiche frequenze di boost.
Ciò che ha subito un cambiamento significativo, però, è il TDP dei processori da 6, 8 e 12 core, che passano dai 170W del 7900X ai 120W del 9900X e dai 105W di 7700X e 7600X ai 65W del 9700X e 9600X, mentre il 9950X presenta un TDP di 170W proprio come il 7950X.
Non è stata fatta menzione di CPU dotate di tecnologia 3D V-Cache, suggerendo un approccio simile a quanto successo con Zen 3 e Zen 4.
Insieme ai nuovi processori, sono stati inoltre annunciati i nuovi chipset che accompagneranno l'architettura Zen 5, con X870E ed X870 al vertice dell'offerta.
Le differenze sostanziali con gli attuali X670E ed X670 sono la presenza dello standard USB 4.0 su tutte le schede madri equipaggiate con questo chipset ed il supporto a PCIe Gen5 su GPU e SSD NVMe anche sulla versione "non E" delle schede madri AM5, insieme al supporto per frequenze DRAM superiori rispetto alla generazione precedente.
AMD ha inoltre confermato l'impegno a supportare il socket AM5 per il 2027+, anche se non è chiaro se Zen 6 sarà lanciato su questo socket o se dovremo aspettarci novità da parte dell'azienda di Sunnyvale.
Un annuncio che invece ha sorpreso parecchio è stato l'aggiornamento della serie Ryzen 5000 su socket AM4, con due nuovi processori in arrivo sempre a luglio: il 5900 XT, che a dispetto del nome è una CPU 16 core e 32 thread con frequenza massima di boost di 4,8GHz (100MHz in meno rispetto al 5950X) ed il Ryzen 7 5800 XT, CPU 8 core e 16 thread con frequenza massima di boost di 4,8 GHz (100MHz in più rispetto al 5800X).
Entrambi i processori saranno venduti con il Wraith Prism Cooler ed il prezzo per il mercato italiano verrà rivelato nelle prossime settimane.