5.Conclusioni


Kira può essere considerato sicuramente una novità molto interessante nel panorama della produzione di alimentatori. Speriamo vivamente che X-Spice prenda in considerazione di indirizzare questo prodotto ad una fascia più ampia di utenza. Le caratteristiche specifiche di questa unità di alimentazione sicuramente limitano una diffusione sul mercato notevolmente più ampia. I cavi corti, e connessioni in numero ridotto rispetto alle PSU “standard” possono essere fattori che spingano l'utente lontano dall'acquisto.


Sarebbe veramente “prezioso” poter scegliere Kira anche per soluzioni ove ad esempio sia prevista un'integrazione di un impianto a liquido in un case tipo LIAN LI V2000 o Silverstone TJ07. Le ridotte dimensioni permetterebbero infatti di poter sfruttare in modo notevolmente più proficuo lo spazio a disposizione nel “piano inferiore”.


Indubbiamente una scelta obbligata nel caso in cui si abbia intenzione di installare Kira in un cabinet di dimensioni ridotte od in un HTPC, visto la quasi totale assenza di prodotti specifici sul mercato. In questo senso X-Spice ha centrato l'obbiettivo prefissatasi: offrire ad una determinata fetta di utenza l'alimentatore “perfetto”.


Buona la qualità costruttiva generale, imballo curato ed ottimo manuale utente multilingua.


Non passano inosservate le certificazioni 80plus ed Nvidia SLI, ricordiamo anche che X-spice ha recentemente piazzato ben 2 dei suo prodotti nel settore “BRONZE” della classifica presente sul sito relativo al programma 80Plus. Il risultato è di straordinaria importanza in quanto case notevolmente più vetuste e blasonate non possiedono alcun prodotto fregiato di tale riconoscimento.


I nostri più sentiti complimenti vanno quindi ad X-Spice, neonata casa produttrice di alimentatori, che dopo pochi mesi dall'inizio delle proprie attività di commercializzazione ha già ricevuto importantissimi “awards”.



Ringraziamo Xen-Micro, distributore europeo dei prodotti X-Spice per il prodotto ricevuto.


X-Spice Kira - Generazione Compatta 5.Conclusioni 1