1. Sistema di prova e metodologia di test


Piattaforma di test

Scelta delle RAM: quale frequenza? 1. Sistema di prova e metodologia di test 1
Case 
Banchetto Microcool 101 Rev. 3
Alimentatore
Antec HCP-1300W Platinum
Processore
Intel Core I7-6700K
Raffreddamento
Impianto a liquido
Scheda madre
ASUS MAXIMUS VIII EXTREME Bios 1902
Memorie
Corsair Vengeance DDR4 LPX
Scheda video
SAPPHIRE R9-290X TriX-OC 4GB
Unità di memorizzazione
SSD OCZ Vector 180 480GB
Sistema operativo
Windows 10 Pro 64-Bit
Benchmark compressione e rendering
WinRAR 5.40 64-bit
7-Zip 64-bit
 Maxon Cinebench R15
Benchmark sintetici
AIDA64 Extreme Edition Ver. 5.75
Super PI Mod 32M
Futuremark PCMark 8
PassMark PerformanceTest 9.0
Benchmark 3D
3DMark 11 Performance
3DMark 13 (Fire Strike)
3DMark 13 (Time Spy)


Tutti i test saranno eseguiti con la piattaforma sopra elencata ed installata su di un banchetto Microcool 101 Rev.3.

Il raffreddamento della CPU è stato affidato ad un impianto a liquido ad alte prestazioni, costituito da un WB EK Supremacy EVO, serbatoio e pompa XSPC e da un radiatore Alphacool Monsta 360 abbinato a tre ventole Scythe Slip Stream SY1225SL12SH da 120mm.


Scelta delle RAM: quale frequenza? 1. Sistema di prova e metodologia di test 2 


In alto potete osservare i tre kit di RAM Corsair Vengeance DDR4 LPX che si sono avvicendati sulla nostra piattaforma di test.

Gli stessi hanno tutti una capacità di 16GB (2x8GB) e sono certificati dal produttore, tramite profilo XMP, per operare con i seguenti parametri:

  • 2133MHz  13-15-15-28 2T 1,20V
  • 2400MHz  14-16-16-31 2T 1,20V
  • 3000MHz  15-17-17-35 2T 1,35V


Metodologia di test

Per assicurare quanto più possibile una imparzialità della piattaforma host rispetto ai tre diversi kit di memorie in oggetto abbiamo impostato i seguenti parametri di operatività.

  • Frequenza CPU 4000MHz
  • Frequenza CPU cache 4000MHz
  • Turbo Mode disabled
  • EIST disabled

Le eventuali differenze prestazionali, in tal modo, saranno le più veritiere possibili e potranno essere facilmente verificabili su sistemi analoghi.

Per la scelta dei software utilizzati abbiamo tenuto conto di tutti gli scenari possibili di utilizzo del PC, da quello professionale a quello gaming, andando così ad interessare una tipologia di utenza quanto più vasta possibile.

Vogliamo inoltre precisare che ogni singolo test è stato ripetuto per tre volte e, ai fini del confronto, è stato utilizzato unicamente quello con valore intermedio.