5. GPU integrata

 

Una delle principali caratteristiche di Sandy Bridge è l’integrazione di una scheda video all’interno del die del processore. A differenza dei precedenti modelli in uso nelle CPU Intel Core i3 e i5 di prima generazione, la nuova GPU condivide non solo il controller della memoria DDR3, ma anche la cache di terzo livello, con le limitazioni di cui abbiamo già discusso.

 

Intel Sandy Bridge - Architettura 5. GPU integrata 1

 

A differenza di AMD e NVIDIA, la GPU non è costruita attorno ad un elevato numero di unità generiche programmabili, ma a fa largo uso di circuiti fixed function che, seppur riducendo la flessibilità della GPU, consente una più semplice integrazione all’interno della CPU. In ogni caso è presente una matrice di unità programmabili, chiamate EU (Execution Unit), che sono necessarie per poter supportare le API DirectX 10. Il supporto DirectX 11 è stato escluso sia per motivi tecnici che per motivi prestazionali: le API più recenti richiedono, infatti, una notevole potenza di calcolo che la GPU integrata di Intel non può offrire.

Le CPU Sandy Bridge possono integrare due differenti tipi di GPU:

  • HD Graphics 2000 dotata di 6 EU
  • HD Graphics 3000 dotata di 12 EU

La prima è quella utilizzata in quasi tutte le CPU Desktop ad eccezione dei modelli K, la seconda è invece standard per tutte le CPU Mobile. Perché integrare una CPU più potente sui notebook rispetto ai Desktop? La scelta è probabilmente dettata dalla maggior flessibilità delle piattaforme desktop che possono includere schede video discrete, anche in un momento successivo all’acquisto, mentre i sistemi mobile sono invece vincolati all’hardware inizialmente previsto, senza possibilità di espansione. Lucid e NVIDIA stanno lavorando alle loro soluzioni discrete per sistemi portatili, al fine di rendere possibile il passaggio dalla grafica integrata a quella discreta senza il riavvio della macchina.

 

Intel Sandy Bridge - Architettura 5. GPU integrata 2

 

Al pari delle soluzioni concorrenti, le GPU HD Graphics integrano tutta la circuiteria necessaria per accelerare la riproduzione video di flussi in SD e HD senza però andare ad utilizzare le EU, approccio utilizzato da NVIDIA e AMD. Questa scelta porta ad una diminuzione dei consumi; infatti, la GPU lavora solo con un sottoinsieme specializzato delle sue unità di elaborazione e riduce il bandwidth necessario per la comunicazione intra GPU/CPU. Per chi desiderasse applicare filtri e controllo del colore, la GPU può anche utilizzare le unità EU, sfruttandone la logica programmabile.

 

Intel Sandy Bridge - Architettura 5. GPU integrata 3

 

Intel ha rilasciato le Media SDK, una serie di API nate al fine di sfruttare al meglio la GPU di Sandy Bridge, rendendo possibile la creazione di applicazioni che traggono beneficio diretto delle funzionalità avanzate della scheda video integrata.

Le schede video HD Graphics, inoltre, sono compatibili con lo standard Blu-Ray 3D e HDMI 1.4 (High Speed).

Al pari della tecnologia Turbo Boost, anche la GPU offre la regolazione dinamica delle frequenze di funzionamento in base al carico della stessa.

 

Intel Sandy Bridge - Architettura 5. GPU integrata 4

 

Le performance offerte dalla versione HD Graphics 2000 sono paragonabili a quelle delle GPU integrate nelle CPU Clarkdale; la HD Graphics 3000 offre, invece, un boost prestazionale più consistente. Se dovessimo confrontarle con le GPU di fascia bassa, dovremmo utilizzare, come riferimento, la fascia di mercato della ATI Radeon HD 5450.

 

Â