Test di banda

Anche in questo caso saranno effettuate due serie di test, una che mette a confronto le memorie DDR2 e DDR3 nelle stesse identiche condizioni operative a 1000 e 1200 MHz con timings 5-5-5-15.

L'altra serie di test mette a confronto le memorie a DDR2-800 MHz con timings 3-3-3-9 contro DDR3-1600 MHz con timings 6-6-6-18 e DDR2-900 MHz con timings 4-4-4-12 contro DDR3-1800 MHz con timings 8-8-8-24.

Dal punto di vista della latenza siamo esattamente nelle stesse condizioni operative nel senso che le memorie testate con quei timings e a quelle frequenze introducono esattamente la stessa latenza. Anche la frequenza della CPU e quella de FSB sono identiche nelle due serie di test.

Anche qui è stato introdotto un altro punto di misura con DDR2-1200 MHz 5-5-5-15 che è la massima frequenza operativa stabile (per tutti i benchmark utilizzati) ottenibile dalle memorie DDR2 in nostro possesso, contro le DDR3 a 1920 MHz con timings 8-8-8-24. La frequenza del punto di misura della DDR3 è stata scelta in modo da introdurre la stessa latenza con i timings principali delle DDR2 (8-8-8 che corrisponde a 1920 MHz a 4,17ns-4,17 ns-4,17ns così come 5-5-5 a 1200 MHz è sempre 4,17ns-4,17 ns-4,17ns). Per ottenere questo risultato si è dovuto variare il FSB e la frequenza della CPU che sono superiori nel caso delle DDR2 500x7 contro 480x7 delle DDR3. La prova è comunque significativa perché consente di paragonare il massimo risultato, in termini di banda ottenibile dalle DDR2 in nostro possesso con le DDR3. Si vede che anche in queste condizioni la latenza delle DDR3 si mantiene comunque migliore di quella della DDR2.

I tool utilizzati sono Lavalys Everest e Sisoftware Sandra. I due tool differiscono per il fatto che Sandra misura il sustained memory bandwidth ovvero la banda misurata in maniera continua sulla memoria che è diverso dai valori di picco rilevati da Everest. Mettendo assieme tali dati si avrà la banda “efficace” ovvero sostenuta dalla memoria in maniera continua e i valori di picco.


DDR2 vs DDR3: tutta la verità 4. Test di banda 1 


DDR2 vs DDR3: tutta la verità 4. Test di banda 2 


In buona sostanza si possono confermare risultati analoghi a quelli delle misure di latenza:

  • si riconferma la validità del metodo utilizzato per testare le memorie, perché nelle stesse identiche condizioni operative i risultati sono pressoché uguali. Questo induce a pensare dire che il sistema di misura non introduce “rumori” nelle misurazioni. Unica differenza è nella misurazione di “copy” in cui si nota una performance migliore da parte delle DDR2. Questa differenza sicuramente è da ricercare nella differente architettura logica che c'è tra memorie DDR2 e DDR3 e che porta a penalizzare queste ultime quando lavorano a frequenze troppo basse rispetto a quelle per cui sono state progettate a lavorare.

  • le memorie DDR2 e DDR3 dal punto della latenza nelle stesse identiche condizioni operative si comportano allo stesso modo, e tutte le ottimizzazioni sviluppate nell'architettura logica interna delle DDR3 rispetto alle DDR2 non hanno alcun effetto a questa velocità. Anzi come si è visto nel memory copy addirittura l'architettura logica delle DDR3 potrebbe introdurre delle disottimizzazioni.


DDR2 vs DDR3: tutta la verità 4. Test di banda 3 


DDR2 vs DDR3: tutta la verità 4. Test di banda 4 


In questo caso a parità di tutto il resto (frequenza CPU, frequenza FSB, latenze introdotte dai timings) è chiaro ed intuitivo il risultato che è venuto fuori e che sancisce la netta superiorità delle DDR3 sulle DDR2 in termini di performance relative alla banda. Le DDR3 sono state progettate per funzionare a frequenze doppie delle DDR2 e questo si riflette in maniera diretta sulla banda passante delle memorie. Stesso risultato viene fuori anche nel punto di misura in cui si confrontano le DDR2-1200 MHz con DDR3-1920 MHz i cui sia FSB che frequenza della CPU sono a vantaggio delle DDR2.