Introduzione


Dopo aver analizzato l'SSD simulando il riempimento e torturandolo con diverse sessioni di test ad accesso casuale, lo stato delle celle NAND è nelle peggiori condizioni possibili: e sono esattamente queste le condizioni in cui potrebbe trovarsi il nostro SSD dopo un periodo di intenso lavoro. Il tipo di test che andremo ad effettuare sfrutta le caratteristiche del Nexthardware SSD Test che abbiamo descritto precedentemente.

La prova si divide in due fasi:

  1. Used : l'SSD è stato già utilizzato e riempito interamente durante i test precedenti, vengono disabilitate le funzioni di Trim e lanciata copia del pattern da 1 Gb fino a totale riempimento di tutto lo spazio disponibile. A test concluso annotiamo il tempo necessario a portare a termine l'intera operazione.

  2. BrandNew : l'SSD viene accuratamente svuotato e riportato allo stato originale con l'ausilio di un software di Secure Erase. A questo punto, quando le condizioni delle celle NAND sono al massimo delle potenzialità, ripetiamo la copia del nostro pattern fino a totale riempimento dell'SSD. Anche in questa occasione viene annotato il tempo di esecuzione.


A test concluso viene divisa l'intera capacità dell'SSD per il tempo impiegato e ricaviamo la velocità di scrittura per secondo.


Risultati


CopyTest Used

Corsair Force F120 & Overprovisioning 9. Test: Endurance CopyTest 1 


CopyTest BrandNew

Corsair Force F120 & Overprovisioning 9. Test: Endurance CopyTest 2 


Sintesi


Corsair Force F120 & Overprovisioning 9. Test: Endurance CopyTest 3

Corsair Force F120 & Overprovisioning 9. Test: Endurance CopyTest 4


Il CopyTest va a simulare molto da vicino il comportamento degli SSD in un contesto di scrittura assimilabile all'utilizzo reale, la presenza di un processo di Overprovisiong decisamente ridotto nell'F120 rispetto all'F100 mostra una differenza prestazionale a favore (come era logico aspettarsi) di quest'ultimo con un più ampio spazio di memoria "di riserva". Ciò nonostante, il divario rilevato non è così netto come per i test effettuati con HD Tune che, ricordiamo, lavora con pattern da 64KB a differenza dei più consistenti pattern da 1GB utilizzati dal nostro Nexthardware CopyTest.