Destinato a suscitare discussioni e speculazioni di vario genere, il patent n. 2012-242504 è il primo segno certo ed incontrovertibile dell'avvicinarsi di una nuova generazione di macchine fotografiche full-frame mirrorless ad ottiche intercambiabili.
D'altronde è solo questione di tempo: le Micro Quattro Terzi OM-D e GH3 hanno ormai sdoganato definitivamente le senza specchio anche sul fronte prestazionale grazie a sistemi AF velocissimi ed a una qualità d'immagine di livello superiore.
Sensori come il 36MPixel della Nikon D800/E od il 24MPixel della D600, grazie al pixel count elevatissimo, sono nei sogni di molti fotografi che, magari, li preferirebbero in corpi più compatti, leggeri e pratici, uniti ad ottiche anch'esse caratterizzate da dimensioni e pesi contenuti, specialmente per applicazioni naturalistiche/landscape.
Tamron, della quale SONY* detiene l'11% delle azioni, ha registrato un brevetto che descrive lo schema ottico (19 elementi, di cui 3 asferici, in 16 gruppi), di un teleobiettivo 300mm a grande apertura, F2.8, specificamente progettato per corpi full-frame mirrorless.
Per il momento, oltre non è dato sapere ma è certo che la questione non è più "se", piuttosto "quando" e soprattutto "come" dove per "come" s'intende anche quello che faranno player del calibro di Nikon e Canon che, gioco forza, non potranno eternamente restare a guardare in nome della salvaguardia dello status quo...
Con le RX1 e VG900, SONY dal canto suo ha già chiaramente detto al mondo intero che "se vuole può"...
*Rumors affermano che il Produttore Giapponese presenterà, per fine 2013, le proprie soluzioni mirrorless full-frame.
