La nuova Panasonic Lumix DMC-G5 è basata sul binomio formato dal sensore LiveMOS m4/3 da 16MPixel (gamma ISO 160-12.800) e dall'ultima iterazione del sotto-sistema di processing Venus VII FHD in grado, tra le altre cose, di garantire video FullHD 50 o 60p a seconda dei mercati di riferimento (EU ed USA / Asia rispettivamente).
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Dotata di EVF integrato da 1,44Mdots, la G5 presenta un corpo macchina con impugnatura sagomata per una presa comoda e sicura ed é caratterizzata dalla presenza di un LCD posteriore articolabile da 920Kdots.
La micro quattro terzi mid-level Panasonic Lumix DMC-G5 dovrebbe aggirarsi sui 650 Euro con una disponibilità prevista per fine estate.
Contestualmente al nuovo corpo macchina m4/3 G5, Panasonic ha presentato il teleobiettivo zoom LUMIX G VARIO 45-150mm F4.0-5.6 ASPH Mega OIS, 90-300mm equivalente, caratterizzato da dimensioni e peso ridottissimi in relazione all'escursione focale: 73mm di lunghezza ed appena 200 grammi di peso.
Dotata di gruppo ottico stabilizzato, la formula del 45-150mm prevede 12 elementi, di cui 2 asferici, raccolti in 9 gruppi; il diaframma è a 7 lamelle arrotondate; la distanza minima di messa a fuoco dal soggetto, 90cm; il diametro della ghiera porta filtri anteriore, 52mm.
Lo scopo, affatto nascosto, di questo obiettivo é quello di garantire agli utenti una buona copertura associata ad una estrema trasportabilità: ad oggi infatti, nella line-up m4/3 Panasonic, il LUMIX G VARIO 45-150mm F4.0-5.6 ASPH Mega OIS è lo zoom più piccolo in assoluto.
Prezzo e disponibilità non sono stati ancora resi noti ma, dato il target di mercato, ci si potrebbe ragionevolmente aspettare uno sticker price contenuto.
Ai link in calce, anteprime e foto di test della Lumix DMC-G5.
