L'interessante brevetto No. 2013-101213, riportato dal solerte Egami, descrive un corpo macchina con obiettivi integrati che, secondo la nostra interpretazione, dovrebbe impiegare un sensore 4/3.
All'interno della camera sono alloggiati, con un angolo di 90° l'uno rispetto all'altro, due obiettivi con le seguenti caratteristiche: il primo è un 25mm f/2.8 mentre il secondo è un 24-41mm f/4.5-5.6 (non è dato sapere se stabilizzato, anche se potrebbe essere il sensore stesso ad impiegare il sistema a 5 assi).
Entrambi scelti per le loro evidenti caratteristiche di compattezza, essi sono disposti in modo tale da non interferire con i relativi percorsi ottici.
Quando la focale è identica (25mm) è possibile ottenere una immagine 3D: è nostra supposizione inoltre che dato il valore di apertura, impostabile dall'utente in modo differenziato, non sia peregrina l'idea che questa futuribile digicam sia in grado di interpolare in tempo reale i valori di esposizione differenti per ottenere foto e video HDR real time.
