In occasione della recensione della Supermicro C7Z170-SQ abbiamo avuto modo di apprezzare i notevoli sforzi fatti da un produttore che da decenni domina la scena negli ambienti Enterprise IT, ma che sta muovendo solo adesso i primi passi nel settore delle mainboard gaming.

Naturalmente per sfondare in un settore molto difficile, caratterizzato da un bacino di utenza piuttosto esigente e da una concorrenza parecchio agguerrita, bisogna avere molte frecce al proprio arco e, quindi, offrire diverse soluzioni in grado di catturare l'attenzione del cliente.


Supermicro C7H170-M 1 


Un esempio potrebbe essere il prodotto che andremo ad analizzare oggi, ovvero la Supermicro C7H170-M.

La particolarità di questa mainboard risiede nel fatto che, pur adottando un chipset di fascia economica come l'Intel H170 Express, che le permette di collocarsi in una fascia di prezzo più abbordabile rispetto alle soluzioni Z170, è in grado di offrire la possibilità di operare in overclock anche su processori privi di moltiplicatore sbloccato.

La C7H170-M, infatti, riesce ad aggirare alcune limitazioni imposte dal chipset utilizzato tramite l'utilizzo di un BIOS studiato ad hoc che le permette di effettuare l'overclock delle CPU Skylake operando sulla frequenza di BCLK. 

Altra prerogativa di questa scheda è lo snello form factor microATX, che le consente di trovare alloggio anche in case piuttosto compatti, molto apprezzati in ambito gaming per la maggiore trasportabilità garantita in occasione dei LAN party.

Ovviamente i limiti imposti dal chipset e dal fattore di forma non permettono di utilizzare più di una VGA, ma vista la potenza disponibile sulle ultime soluzioni di NVIDIA e di AMD, ciò non costituisce un grosso problema. 

Per il resto le specifiche sono di prim'ordine, con la presenza di una sezione audio di ottimo livello e di un controller Ethernet di ultima generazione orientato all'utilizzo in gioco.

Molto buone anche le doti di connettività offerte, grazie alla presenza di sei porte SATA, uno slot M.2 PCIe x4 e sei USB 3.0.

Manca purtroppo il supporto al nuovo standard USB 3.1, limitando di fatto la possibilità di utilizzare tutte le nuove periferiche compatibili che, anche se con un po' di ritardo, iniziano a comparire sul mercato.