Il perchè del ritardo di Titan-Z 1


Che al di là della potenza bruta, fossero i driver il vero tallone di Achille della NVIDIA GTX Titan-Z, non si scopre certo ora, dato che i primi benchmark messi in rete la ponevano ben al di sotto della ammiraglia Dual GPU di casa AMD, la velocissima 295X2.

Ovviamente, nonostante i numerosi fan dell'azienda di Santa Clara, disposti anche a digiunare per accaparrarsela, 2.999 dollari (che nel Bel Paese misteriosamente diventano 2.999 Euro) sono oggettivamente troppi ...

Le strade, quindi, sono solo due per far sì che questa scheda video abbia realmente senso sul mercato, ovvero una sostanziale limata al suo prezzo di acquisto e dei nuovi driver che riescano a farla prevalere sulla diretta controparte.

NVIDIA sembra stia tenendo duro sul prezzo, arroccata ancora su quello di lancio per non perdere la faccia, ma sta lavorando duramente su una nuova revisione dei driver per colmare il gap.

La cosa divertente, non certamente per gli uomini in verde, è che la scheda è già presente nei magazzini dei maggiori rivenditori e distributori autorizzati che, al momento non sanno che pesci prendere ...

Si vocifera anche, ma qui siamo veramente su un campo minato, che la Titan-Z diventi improvvisamente una scheda di classe Quadro anziché Tesla, con driver ad hoc che ne sblocchino alcune caratteristiche tipiche della fascia professionale, abbandonando la destinazione gaming.

Cosa riserva il futuro ai potenziali acquirenti di questa scheda è ancora abbastanza nebuloso, l'unica cosa certa è il palese disappunto dei vari distributori che, a breve, dovranno pagare la relative fatture di acquisto.